Sant'Agnello

Sagristani: la prossima settimana iniziano i lavori di ripristino della strada crollata

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Non ce l’ha fatta, come annunciato, prima delle festività pasquali, ma Piergiorgio Sagristani la promessa che i lavori di ripristino della strada crollata il 9 novembre 2021 – Via Matteotti Traversa Municipio – l’ha mantenuta visto che il cantiere dei lavori aprirà la prossima settimana.
“L’intervento consiste nella creazione di un diaframma in micropali che chiuderà le anse dell’alveo sottostante e fornirà una base d’appoggio per il ripristino dei sottoservizi e della sede stradale – spiega il Sindaco – E’ previsto, inoltre, un sistema di monitoraggio che in futuro consentirà di individuare e prevenire la formazione di nuovi pericoli“.
In effetti il particolare assetto idrogeologico dell’area richiede un’attenzione costante per scongiurare che possano verificarsi, in altre zone, analoghi incidenti con gravi ripercussioni sull’incolumità pubblica.

Ricordiamo che lo sprofondamento della strada si è verificato alle prime ore del mattino, all’incirco verso le 6, prima che la cittadina si animasse di vita. Trattandosi di un’arteria ad elevato transito, di persone e di automezzi, peraltro in prossimità della stazione dell’Eav e quindi attraversata in particolare da studenti e pendolari che utilizzano la ferrovia per recarsi a scuola e a lavoro, è stata sfiorata una tragedia che, come danno collaterale oltre alla prolungata interdizione al transito, ha visto letteralmente inghiottita nella voragine un’auto che sostava sulla carreggiata e che non è stata possibile recuperare.
A quanto ammonta l’intervento? “La spesa complessiva è pari a € 463.156,41 – evidenzia Sagristani – abbiamo garantito la copertura finanziaria dell’intervento impegnando € 263.156.41 dal Bilancio Comunale e altri € 200.000 li ha stanziati la Regione Campania. Per tali spese è già in corso una verifica da parte del Comune per individuare le eventuali responsabilità dell’evento, al fine di procedere al recupero delle somme in risarcimento per i danni provocati“.

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