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Sorrento al voto, i retroscena sull’investitura di Gargiulo: mal di pancia di Pontecorvo e Di Prisco!

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Raffaele Apreda
Raffaele Apreda

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Mario Gargiulo

SORRENTO – Altro che unanimità della maggioranza nella designazione di Mario Gargiulo a candidato sindaco per le amministrative di primavera! Bisogna andare oltre le parole del primo cittadino che, contraddicendo scelte pesanti come quella di escludere dalla Giunta Gargiulo quando era assessore col pretesto di aver sostenuto il PD alle politiche 2018, alla fine l’ha scelto quale suo potenziale successore!  Un’investitura che va invece ascritta all’eminenza grigia di questa vigilia elettorale, a colui che ha tessuto una rete fittissima, definita addirittura asfissiante ed ossessiva nei confronti della maggioranza, per accreditare Gargiulo come unico candidato accettabile per la carica di sindaco.

Mariano Pontecorvo
Mariano Pontecorvo

Lui è Raffaele Apreda, politico di lunga navigazione che però ha dovuto fare un passo in dietro dopo le elezioni del 2015, quando fu nominato assessore da Cuomo, a causa del coinvolgimento in un inchiesta della Procura di Torre Annunziata su un presunto giro di mazzette al cimitero, vicenda giudiziaria di cui si sono perdute le tracce, ma che non ha impedito ad Apreda di giocare un ruolo di primissimo piano per tutta la consiliatura fino all’incoronazione di Gargiulo oggi candidato sindaco. Apreda in questo ruolo di super-consigliori ha preso il posto di un altro big, Mariano Pontecorvo, leader de “Il Ponte“, che sembra aver mal digerito l’indicazione di Gargiulo!

Luigi Di Prisco
Luigi Di Prisco

Anzi secondo i soliti bene informati l’ha addirittura subita! Nel mirino di Apreda, lo sanno anche le pietre della strada, c’era e forse resta il Presidente del Consiglio Comunale Luigi Di Prisco considerato inaffidabile e che si vorrebbe fuori dalla coalizione. Non a caso il pressing di Apreda per far rientrare in maggioranza Massimo Coppola è stato fortissimo e solo la caparbietà dell’ex assessore ha fatto fallire un accordo che avrebbe blindato, o quasi, l’elezione di Gargiulo.

Coppola va avanti per la sua strada  dopo aver respinto tutti i tentativi per farlo rientrare in squadra, mentre tocca a Gargiulo tentare di neutralizzare Di Prisco che può diventare l’ago della bilancia in una corsa elettorale dove nulla appare scontato per nessuno! Intanto Di Prisco ha presentato proprio oggi il logo della sua lista – Viviamo Sorrento – e i 5 punti programmatici inderogabili su cui dichiara aperto un confronto pubblico a 360 gradi, quello che è mancato nella designazione di Gargiulo risoltasi praticamente sulla scelta del nominativo tutto internamente al gruppo di maggioranza e alle sue diverse anime.

Mario Casillo
Mario Casillo

Intanto Gargiulo sembra aver preso le distanze dal PD perchè sarebbe imbarazzante gestire una campagna elettorale con sponsor il sindaco leghista che, evidentemente, nella sua corsa regionale non potrà fare a sua volta a meno del sostegno di Gargiulo. Un brutto colpo per il big dem Mario Casillo che pure tanto ha investito nel rapporto con Gargiulo in questi due anni e che in Penisola Sorrentina sembra perdere ogni giorno terreno rispetto al suo elettorato che guarda ad altri riferimenti regionali:

Antonio Marciano
Antonio Marciano

in primis Antonio Marciano e Massimiliano Manfredi oltre a Enza Amato e Carmela Fiola che stanno rinsaldando i legami col territorio peninsulare dove a sostegno di De Luca si candiderà l’ex sindaco di Massa Lubrense Leone Gargiulo.

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