Meta

Meta, conferenza stampa degli ex alunni autori del progetto “Meta il mio paese”

Stampa
Giuseppe Tito
Giuseppe Tito

storia di metaMETA – Stamattina alle ore 11, nell’aula magna dell’istituto comprensivo “Buonocore-Fienga”, si svolge la conferenza stampa di presentazione del progetto dal gruppo di ex alunni “Meta – Il mio paese” che consiste nella realizzazione di una pubblicazione che ripercorra gli ultimi cinquant’anni di storia di Meta, analizzandone fatti e personaggi principali, al termine di un rigoroso lavoro di documentazione. Il volume costituirà il naturale prosieguo di “Storia di Meta”, il libro pubblicato nel 1972 dall’associazione turistica Pro Meta e curato dagli allievi della quinta elementare dell’anno scolastico 1967/1968 coordinati dal compianto prof. Egidio Calise.

IL PROGETTO

Luigi De Pasquale
Luigi De Pasquale

Saranno proprio quegli ex-alunni, insieme agli insegnanti, a coordinare gli allievi delle attuali quarte e quinte elementari della prima media dell’istituto comprensivo “Buonocore-Fienga” nella stesura del secondo volume. Quest’ultimo sarà poi edito e presentato nel 2019, in occasione del bicentenario dell’autonomia del Comune di Meta. All’incontro di sabato prenderanno parte il sindaco Giuseppe Tito, la dirigente scolastica Ester Miccolupi, gli allievi delle classi quarta e quinta della scuola primaria e della I sez. B della scuola secondaria di primo grado e, infine, i coordinatori del progetto: Pina De Rosa e Luigi De Pasquale, animatori del gruppo “Meta – Il mio paese”.

IL GRUPPO

Nato per iniziativa del fotoreporter Luigi De Pasquale, il gruppo “Meta – Il mio paese” riunisce gli allievi che frequentarono la classe quinta elementare nell’anno scolastico 1967/1968 sotto la guida del prof. Egidio Calise. Diffusosi attraverso i social network, il gruppo si propone di trasmettere alle nuove generazioni l’amore per le proprie origini e per l’indagine storica su fatti, persone e tradizioni di Meta. “L’avvio di questo progetto – osserva Luigi De Pasquale – rappresenterà un autentico passaggio di testimone dalla nostra generazione a quella attuale all’insegna dell’amore per Meta”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


*