Piano di Sorrento

A Piano di Sorrento domani si battezza l’alleanza Iaccarino&Ruggiero

Stampa
Gianni Iaccarino
Gianni Iaccarino

G. Ruggiero
G. Ruggiero

PIANO DI SORRENTO – Domani sera si presenta al Centro Culturale Comunale il Movimento “Siamo Piano” del Consigliere di minoranza Gianni Iaccarino. Potrebbe trattarsi di un’iniziativa politica come tante, invece non lo è perchè il principale sponsor di Iaccarino è il Sindaco Giovanni Ruggiero che sta inondando la città di inviti a mezzo SMS per aiutare Iaccarino a fare il pienone. Perchè? C’è da costruire il nuovo soggetto politico che nel 2016 dovrà presentarsi alle urne per eleggere il successore di Ruggiero che invece di pensare a raddrizzare la barca e amministrare il Paese sembra premurarsi soltanto del fatto che la futura amministrazione possa rappresentare la continuità con la sua gestione. Accantonata l’idea di passare il testimone a Salvatore Cappiello per il timore che non riesca a reggere il confronto elettorale con Vincenzo Iaccarino (Piano Oggi e Domani), Ruggiero sta cercando di costruire una squadra di fedelissimi ed ha pensato di affidarsi al suo ex sfidante che sembra aver stretto un accordo con Maurizio Gargiulo che aspirerebbe anche lui a diventare sindaco.

Praticamente è dal 1997 che le stesse persone si palleggiano le sorti dell’Amministrazione con i risultati che abbiamo sotto gli occhi. Si tratta di una Casta specialissima per nulla intenzionata a fare quello che ci si dovrebbe aspettare da un’Amministrazione, ma concentrata sulla gestione del potere per coltivare rendite di posizioni personali ed esercitare un controllo minuzioso sull’intera comunità che vive un crescente degrado per l’assoluta incapacità di amministrare sin qui messs in mostra. Se un sindaco uscente si riduce a sostenere un Movimento promosso dal suo ex avversario (si fa per dire) allora davvero è alla frutta e pronto a tutto pur di conservare voce in capitolo. Se non si spezza questo perverso circuito il rischio è che questa Casta ipotechi il governo della Città continuando a sperperare denaro pubblico utile solo ad alimentare un corte clientelare.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


*