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Sorrento, Rosario Fiorentino accende i riflettori sul Club e sul progetto di parcheggio

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Rosario Fiorentino
Rosario Fiorentino

SORRENTO – Scoppia il caso del contenzioso tra il Comune di Sorrento e la Società Kronos gestore dello storico locale Club sotto Piazza Tasso dove l’Amministrazione intende realizzare un mega parcheggio interrato per motorini a conclusione di una vertenza ancora in corso, ma che potrebbe risolversi dando il via libera al progetto. In merito da tempo si è mobilitato il consigliere Rosario Fiorentino che già nel 2011, con un’interrogazione consiliare, accendeva i riflettori sul caso evienziando l’ennesimo stravolgimento ambientale.  Di Seguito pubblichiamo l’atto di Fiorentino che aiuta a comprendere la situazione.

AL SIG. SINDACO DI SORRENTO

AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE

OGGETTO : SULLO STRAVOLGIMENTO STORICO AMBIENTALE DELLA PIAZZA T. TASSO SI CHIEDE L’IMMEDIATO RITIRO DEL PROVVEDIMENTO E LA DISCUSSIONE NELLA PROSSIMA SEDUTA DI CONSIGLIO COMUNALE. D.G.M. N° 223 DEL 25 OTTOBRE 2011.

INTERROGAZIONE CON RISPOSTA NELLA PROSSIMA SEDUTA DI CONSIGLIO COMUNALE IN ORDINE A : REALIZZAZIONE PARCHEGGIO INTERRATO PER MOTOVEICOLI, CON INGRESSO DA VIALE CARUSO, PRESSO I LOCALI, DI PROPRIETÀ COMUNALE, SOTTOSTANTI PIAZZA TASSO. ATTO DI INDIRIZZO.

IL SOTTOSCRITTO ROSARIO FIORENTINO NELLA VESTE ISTITUZIONALE DI CAPOGRUPPO CONSILIARE DELLA LISTA INSIEME PER SORRENTO CON LA PRESENTE FORMULA LA SEGUENTE INTERROGAZIONE AI SENSI E PER GLI EFFETTI DELLA LEGGE N° 267/2000 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI COMBINATA CON LA NORMA STATUTARIA E REGOLAMENTARE VIGENTE IN MATERIA.

IN VIA DEL TUTTO PRELIMINARE SI EVIDENZIA CHE ALCUN PROVVEDIMENTO PUÒ ESSERE ADOTTATO SE NON SI PROCEDE AD UNA VARIANTE AL PIANO URBANISTICO COMUNALE DI RECENTE APPROVATO IN VIA DEFINITIVA CON UNA SERIE DI PRESCRIZIONI.

Considerazioni di tipo urbanistico, normativo e vincolistico sull’intervento :

1. Incompatibilità con il P.U.T. L.R. 35/87 – art.17
2. Incompatibilità con il P.U.C. art.15 capi 3, 5, 7 – zona A “Insediamento centro storico”
3. Incompatibilità con il P.U.C. art.21 – Piano Urbano Parcheggi: l’intervento non rientra nella zonizzazione e nelle metodologie del P.U.P.
4. Incompatibilità con il P.U.C. art.10 comma 4: interventi negati su tutto il territorio comunale su alberature di alto fusto e, nel caso di specie, di filari arborei lungo strade comunali (platani centenari Viale Caruso)
5. Vincolo idrogeologico art.25 P.U.C.
6. Vincolo su beni ambientali art.25 P.U.C.
7. Vincolo su beni culturali e archeologici art.25 P.U.C. – probabili emergenze nella colmata del vallone dei Mulini sottostante Viale Caruso.
Bisogna altresì tener presente quanto in appresso :
1. Le motivazioni della delibera sono inopportune in quanto, gli eventuali interventi comporterebbero una variante al P.U.C., approvato di recente con illogico e irrazionale sperpero di risorse pubbliche.
2. Il proposto intervento costituisce un assurdo urbanistico in quanto tutte le tendenze della odierna pianificazione urbana e territoriale prevedono l’allontanamento dei flussi di traffico e delle attività rumorose e inquinanti dal centro urbano. Si sta progettando l’esatto contrario.
3. Ulteriore incongruenza, in dispregio con l’attuale contingenza economica planetaria, è un intervento proposto da un comune in galoppante crisi finanziaria dovuta all’incompetenza e al malaffare dei propri amministratori. Si ricordi che, meno di venti mesi fa, gli amministratori comunali hanno inaugurato, in fretta e furia, l’enorme parcheggio Correale che, evidentemente, è già insufficiente. O forse tale intervento sta solleticando gli appetiti dei nuovi amministratori?
4. I locali di cui trattasi sono costituiti da strutture murarie di tipo ottocentesco di particolare pregio, con tracce di “opus reticulatum” romano, strutture di copertura costituite da volte a botte che sorreggono l’intera piazza di Sorrento. Evidentemente, a chi amministra la città di Sorrento non sta neanche a cuore il mantenimento dei propri beni di particolare pregio, prevedendo interventi altamente distruttivi dei luoghi, inquinanti, rumorosi e contrari a ogni logica e buon gusto, ma soprattutto costituirebbero il colpo di grazia finale all’economia e alla tranquillità della città di Sorrento.
Interroga per conoscere le motivazioni di tale scelta e la richiesta di revoca della delibera di Giunta Municipale indicata nell’oggetto della presente per cui invita formalmente il Presidente del C.C. a far istruire la pratica per la predisposizione di delibera quale atto di indirizzo alla Giunta Municipale.
In attesa porge distinti saluti
Il capogruppo consiliare
Rosario Fiorentino

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