A Sant’Agnello 50% di scrutatori nominati e 50% sorteggiati
SANT’AGNELLO – Si è consumata una nuova “contesa” tra i vecchi protagonisti dell’Amministrazione commissariata incontratisi in via straordinaria in sede di commissione elettorale per procedere alla nomina degli scrutatori. In commissione la dottoressa Rosa La Ragione in sostituzione del Sindaco e Arturo De Alteris per l”ex maggioranza, mentre per l’ex minoranza Gianni Salvati e Attilio Massa (quest’ultimo eletto con la maggioranza e poi passato all’opposizione). De Alteris, rappresentando l’orientamento dell’ex gruppo Orlando, ha proposto di procedere per tramite sorteggio al fine di garantire una scelta non condizionata dalla politica.
Salvati e Massa, al contrario, riferendosi al dettato normativo che parla di nomina degli scrutatori, hanno voluto indicare loro chi dovesse essere nominatro scrutatore. La Commissaria ha condiviso la procedura mediante sorteggio col risultato che si è registrata una “lottizzazione a metà” degli scrutatori. Esistono perplessità circa la competenza della disciolta commissione elettorale (essendo costituita da tutti consiglieri) a procedere a questa funzione essendo stato sciolto il consiglio comunale e pertanto avendo cessato dalle cariche e dalle competenze gli ex consiglieri. Forse anche in considerazione della situazione, affidare a un sorteggio la nomina degli scrutatori sarebbe stato più trasparente. Ma qui si confrontano due filosofie di gestione della cosa pubblica e anche la nomina di uno scrutatore può pesare sul bilancino della politica e del consenso! Laconico il commento dell’ex sindaco Gianmichele Orlando: “Che delusione…Tra il dire eil fare, tra il predicare e l’operare ce ne corre!“.
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7 commenti
giovanni
siamo alle solite, predicano bene e razzolano male, non danno niente in cambio di niente…almeno state zitti!
rosa de martino
Che scandalo, lo sapevo che non c’era da fidarsi dei Sagristani boys.
Ho saputo che come sempre ci sono parenti ed amici dei candidati dei boys. E poi Salvati ci viene a fare le prediche bla bla bla. Per non parlare del “giovane” Attlio che ha nominato 2 e dico ben due suoi cugini.
Ma che schifo.
Un plauso a chi ha deciso di far sorteggiare gli scrutatori. Lo schieramento di Orlando Coppola & C. è per lo meno stato di parola.
CHe schifo che schifo che schifo.
Fate voglia di non andare a votare
Politica in Penisola
Precisazione: la signora De Martino Rosa non è la moglie dell’ex consigliere comunale di Sant’Agnello Rocco d’Esposito. Ad ogni buon fine pubblichiamo la nota inviataci dalla signora omonima di Rosa De Martino: “Leggo solo ora sul suo blog un articolo del primo febbraio scritto a nome di rosa de martino, chiedo gentilmente di precisare ai lettori che quell’articolo l’ha scritto un’altra persona, perchè fm fa riferimenti a persone e fatti politici che non mi itneressano, siccome mi hanno tempestata di telefonate le chiedo dio scrivere uno lei per fare chiarezza con i suoi lettori, e rosa de martino del suo blog non è la moglie di Rocco d’Esposito”
gianni salvati
Premettendo che gli scrutatori a S.Agnello sono 32 per otto sezioni elettorali e che la commissione elettorale è composta da tre ex consiglieri, più la commissaria prefettizia è bene precisare che io e l’ex collega Attilio Massa, abbiamo nominato otto scrutatori a testa.Di questi otto però, abbiamo dovuto tener conto anche delle richieste di altri amministratori del nostro gruppo(nove o dieci consiglieri)quindi materialmente ognuno di noi ha nominato uno scrutatore e mezzo.Se questo significa avere una diversa filosofia di gestione della cosa pubblica lo lascio decidere ai cittadini ed ai lettori.Quanto poi all’ex presidente del C.C.De Alteris, più volte ha precisato,nel corso della commissione elettorale,che quella del sorteggio è una filosofia personale, non espressione di una volontà del gruppo politico di appartenenza.Quanto poi alla scelta dei nomi abbiamo optato per giovani studenti allo di far vivere loro un’esperienza diversa.E poi sia detto senza ipocrisia, solo la commissaria prefettizia non essendo del posto e non dovendo riscontrare, pressanti esigenze di cittadini( che in questo momento di crisi,chiedono qualsiasi piccolo aiuto),ha potuto tranquillamente scegliere per il sorteggio secco.Un amministratore, sia chiaro, è chiamato anche a dare piccole risposte concrete e visto che la legge non dice nulla al riguardo di come la commissione elettorale deve scegliere gli scrutatori, non mi sembra un grosso scandalo, venire incontro all’esigenza di qualcuno.Se poi si vuole pescare nel torbido allora ogni cosa è buona per fare polemica politica.Una cosa posso dire : non sono certo queste le cose che fanno scandalo e sfido qualsiasi cittadino a non aver mai chiesto ai propri amministratori, nel corso degli anni, qualche aiuto per sistemare i propri figli o congiunti o quantomeno per fare qualcosa per loro.E’ anche questo il compito di un amministratore comunale quindi è inutile fare bassa polemica o retorica fuori luogo!
Gianni Salvati, ex consigliere comunale di S.Agnello
fm
Che vergogna! In una situazione di piena crisi politica (come il commissariamento dell’ente comunale), la longa manus di una politica INETTA continua a condizionare l’amministrazione pubblica. A cosa serve il commissario se rimane schiavo delle fallite logiche politiche che hanno portato al commissariamento? A cosa serve il commissario se rimane schiavo dei capibastone del consenso?
Come GD avevamo chiesto il sorteggio del 100% degli scrutatori. A Sant’Agnello, dove bisognava disintossicare da pratiche clientelari la gestione della cosa pubblica, questa proposta aveva ancora più valore.
La scelta del 50% (puramente di facciata) è una presa in giro per tutti i cittadini santanellesi! Per trasparenza, nell’atto di nomina vengano specificati i nominativi “bloccati” e quelli sorteggiati!
Luigi
Lo squallore per quello che è successo non è nulla di fronte allo squallore di chi vuole a tutti i costi giustificare con sane motivazioni quelle che sono semplici e pure spartizioni del potere piccolo o grande che sia. E’ evidente la difficoltà di Salvati di giustificare anche le cose più ingiustificabili. Bene ha fatto Peppe Gargiulo a prendere le distanze
gianni salvati
Caro Luigi, senza cognome, come si conviene sempre a chi non ha il coraggio delle proprie azioni,io non ho nulla da giustificare perchè ritengo che sin quando non vi sarà una legge dello Stato che regolamenterà dettagliatamente la materia la mia è una scelta che può anche non piacere ma è un’opzione piuttosto di un’altra.Comunque sappi che anche il sorteggio così come optato dagli altri due componenti della commissione elettorale(De Alteris e la commissaria prefettizia)non è stato effettuato su tutta la popolazione avente diritto al voto ma solo tra chi è iscritto negli albi comunali degli scrutatori(meno di 600 persone in tutto)!Come vedi anche questo potrebbe essere un criterio opinabile!
Un saluto.
Gianni Salvati