Anche Vico Equense ha la Commissione Pari Opportunità

di Claudia Scaramellino*

“Ultima tra i comuni della costiera la nostra Città si dota di un organo democratico, che altri hanno già insediato e reso produttivo da tempo con iniziative di vario genere. Per Vico, per le donne di questa Città, si tratta di una svolta democratica. Si spera un buon inizio di democrazia partecipata in quelle tematiche in cui la voce e l’esperienza delle donne ha il senso di rendere i provvedimenti risolutivi del problema. E ciò è possibile, quando si tratta di iniziative di lotta alla minorità sociale, all’emarginazione, alla prevenzione delle malattie di genere. Fu una delle tematiche su cui fondai la campagna elettorale. Più tardi nella lettura critica, in consiglio comunale, delle linee programmatiche della nuova sindacatura Cinque, evidenziai l’assenza di qualsiasi riferimento in quel testo, a questa commissione. Nel frattempo (per la lunga attesa delle deleghe) subentrò, quale assessore alle politiche sociali e con delega alle Pari opportunità, una donna. In dicembre noi, donne di IN Movimento per Vico, elaborammo una nostra proposta di regolamento per le “Pari opportunità”. Il 15 dicembre la nostra richiesta approdò in Consiglio comunale, tra le comunicazioni all’ordine del giorno. Ai primi di gennaio, mi incontrai con l’assessore nella nuova sede comunale per un primo confronto. Davvero proficuo. La nuova assessora, Maria Cioffi, proveniente dal sociale, ha avuto un ruolo importante. Nei giorni scorsi , in un momento di democrazia di genere, in riunione con l’assessora Cioffi, e insieme alla consigliera di maggioranza Maria Teresa Eusebio, le nostre istanze, per la verità poco difformi l’una dall’altra e i regolamenti ( il nostro protocollato), sono confluite in un unico testo, che il consiglio comunale ha votato oggi all’unanimità. Il clima di collaborazione di genere è stato determinante alla riuscita. Oggi, 16 marzo 2012, è nata a Vico Equense la Commissione per le Pari Opportunità, la cui funzione per le sue svariate finalità sociali, informative e conoscitive , sarà un contributo per la democrazia vicana e soprattutto darà voce più acuta alle donne.

* In Movimento per Vico