Mastellone: è bene fare alcune precisazioni!

Egregio Direttore, essendo stato da lei “citato” nel suo articolo devo argomentare su vari, interessanti, punti da Lei toccati nel redazionale. 1. Vallone dei Mulini. Su quest’argomento non ho ancora espresso la mia opinione in quanto al momento (parlo sempre da Cittadino i quali sono titolati a farlo) sto solo raccogliendo informazioni varie che il Suo sito, e i Media, ci danno in abbondanza. Se i fatti riportati dall’IDV, con particolare riferimento alle “date” , sono realmente quelli (dagli atti vedo che è cosi!) allora dovranno dare delle spiegazioni in tanti perchè quanto vi sono problemi di “etica” coloro i quali sono stati mandati a sedere sui posti di Governo hanno l’obbligo di farlo. La cittadinanza la si rappresenta con la verità. I politici, o chi fa politica, devono capire una volta per tutte che l’etica, e l’essere eticamente corretti, è la prima cosa che oggi la cittadinanza desidera. Su quest’argomento, a tempo debito, farò il mio intervento. 2. Consigliere Raffaele Apreda. E’ l’unico politico, al di fuori delle cariche comunali, che ci mette la faccia e lo fa sempre!  La sua forza è la modestia. Non me ne vorrà l’amico Raffaele però spesso lo fa con troppa irruenza; bisogna sempre rispondere ed argomentare con assoluta calma, anche quando magari si viene “attaccati”. A volte chi attacca lo fa solo perché è stufo di tante “cose” che si vedono, bisogna capire i cittadini. L’ho detto a lui tante volte! Comunque Apreda è persona che è sempre presente, si interessa dei problemi e, ripeto, non si trincera nel mutismo. Bisogna dargliene atto, e questo oggi è “oro colato”. Poi si può essere d’accordo o meno! Mi auguro che su tutto questo vociare, su tanti argomenti, presto possiamo ascoltare la voce autorevole del nostro Sindaco. 3. I Commenti Anonimi. Mi fa piacere che Politica in Penisola abbia deciso di intraprendere questa corretta strada; l’anonimato volgare, l’anonimato in generale, è carta straccia; è fango e basta. Per carità io non voglio assolutamente entrare “in casa d’altri” però consiglierei di pubblicare solamente i commenti che hanno un vero nome e cognome, quelli insomma identificabili..anche se, per chi si sente offeso, c’è sempre la possibilità di ricorrere alla Polizia Postale per l’identificazione. Attenzione quindi a fare i furbetti infangando anonimamente! Discussione sì, ma corretta. Cerchiamo, tutti (me compreso), di migliorarci e di guardare avanti perchè lo scenario – credetemi – è seriamente preoccupante. Per chiudere voglio dire che mi trovo d’accordo con l’affermazione fatta da Eduardo De Vita che dice che un “eletto” (concetto delle libere elezioni democratiche e della sovranità popolare) non fare quello che gli pare nella gestione della cosa pubblica perché il “mandato” dato con il VOTO è un mandato di rappresentanza e di doveri verso i Cittadini (elettori) e verso la Città. Anch’io mi auguro di leggere, presto, qualche dichiarazione dell’attore principale di questa ulteriore vicenda sorrentina; lo spero molto in quanto non vorrei essere avere una delusione.