Sorrento, le Opposizioni giudicano l’Amministrazione-Cuomo

L’Amministrazione-Cuomo finisce sul banco degli imputati ad opera delle opposizioni che hanno vestito i panni del “pubblico ministero” nell’incontro organizzato al Circolo dei Forestieri per fare il punto sui primi due anni di governo cittadino. E’ toccato a Giovanni Antonetti (IdV), Luigi Mauro (PD), Alessandro Schisano (PD) e Rosario Fiorentino (Insieme per Sorrento) fare le pulci al governo cittadino per evidenziarne ritardi, contraddizioni, deficienze e inefficienze, ma anche per denunciare l’esistenza di conflitti e di interessi soprattutto legati alla gestione del territorio, alle politiche urbanistiche che si traducono in sacrificio di aree verdi per costruire parcheggi, box interrati….Insomma di tutto e di più a fronte di un bilancio comunale disastrato, come evidenziato nei dettagli da Luigi Mauro. Ma la convention sorrentina non ha solo fatte le pulci a Cuomo&Co…Ha offerto a esponenti amministrativi degli altri Comuni della Costiera l’occasione per dire la loro, per denunciare abusi e soprusi delle maggioranze che governano i Comuni, per evidenziare la necessità di invertire rotta per scongiurare il collasso amministrativo oltre che quello socio-economico di tutta la Costiera. A Sorrento però è nato un movimento trasversale e sovraccomunale in grado di cambiare le regole del gioco e di confrontarsi a muso duro con i governi locali e con una classe di governo che appare troppo coinvolta anche nella gestione dei businss milionari legati all’edilizia. Insomma c’è voglia di partecipazione, di confronto, di denuncia e l’iniziativa sorrentina può aprire le porte all’affermarsi di un movimento nuovo, fuori dai partiti, in grado di contrastare il potere assoluto di sindaci, assessori, uffici tecnici sempre più nel mirino delle minoranze amministrative. Antonetti e Schisano incarnano la novità della politica sorrentina impegnata a proporre il cambiamento: sfornano dati, evidenziano abusi e forniscono la chiave di lettura giusta per comprendere quello che sta avvenendo a Sorrento, ma anche nel resto della Penisola. Fiorentino rivolge pesanti accuse al Piano Sociale di Zona, alla sua gestione: chiede l’istituzione di una commissione d’inchiesta per passarne al setaccio l’attività e la gestione delle risorse che giudica al di fuori dei canoni di legge! La platea vuole partecipare, interviene, denuncia, chiede come sia possibile ottenere risposte dalla politica che invece si sottrae al confronto in tutte le sedi! Nascerà un coordinamento delle opposizioni e dei componenti delle varie commissioni comunali all’ambiente per concertare le iniziative e incalzare la lobby del cemento. Il movimento è destinato a fare proseliti perchè da Vico a Massalubrense cresce il dissenso e il malcontento non solo politico, ma civico e i cittadini invocano ascolto e risposte concrete!