Gli strali del Sen. Lauro contro la piaga delle sale-gioco: aboliamole col referendum

Non abbassa la guardia sul fronte della lotta al gioco d’azzardo e al proliferare di sale che si aprono in ogni angolo del Paese il Sen. Raffaele Lauro (PdL) che questa mattina ha proposto di affidare a un’iniziativa referendaria l’abolizione delle norme sul gioco d’azzardo. Una proposta che potrebbe riunire trasversalmente il mondo politico e quello istituzionale in una campagna destinata a sicuro successo per la gravità che il fenomeno sta assumendo in Italia. Evidentemente la notizia dell’avvenuta apertura ad inizio anno di una sala giochi proprio di fronte a una scuola a Sant’Agata di Massalubrense, proprio nella terra natia e tanto amata dal Senatore, ha fatto scattare la molla decisiva per lanciare una proposta destinata siscuramente a dividere partiti e parlamento, anche per i forti interessi che si celano dietro il business del gioco in Italia e contro il quale Lauro ha messo in campo un’azione di contrasto determinata e che ha necessità soltanto di essere sostenuta dal popolo, a questo punto, visto che Governo e Parlamento “fanno orecchie da mercanti” su questo vero e proprio dramma della nostre comunità.  Dichiara Lauro: “Il gioco d’azzardo sta proliferando in Italia in forme criminogene. Vengono aperte sale da gioco anche accanto alle scuole, alle chiese ed ai cimiteri. Se il silenzio colpevole delle Istituzioni, del Parlamento, del Governo e, in particolare, della stampa, continuerà, non resterà che affidarsi ad un referendum popolare per l’abrogazione delle norme sul gioco d’azzardo“.

E’ stato il Consigliere di minoranza a Massalubrense, Vincenzo Carratù, a far esplodere il caso presentando questa mattina un’interpellanza urgente al presidente del consiglio comunale col quale si chiede conto dell’autorizzazione rilasciata all’apertura della sala proprio di fronte alla scuola Don Milani a Sant’Agata, in palese contravvenzione con quanto previsto dal regolamento comunale che lo stesso consigliere si era fatto promotore di far approvare dall’Amministrazione per cercare di contrastare l’espandersi del fenomeno. Su questa problema, che rischia di provocare enormi danni sociali, proprio per la diffusa consapevolezza che c’è del problema la proposta del Sen. Lauro di promuovere un referendum popolare potrebbe diventare uno strumento di aggregazione di quegli interessi positivi che, uniti, possono contrastare questo business che sta ledendo nelle fondamenta la società italiana. Verifichiamo chi sarà in grado di cogliere il senso della proposta e farla diventare campagna referendaria. Pubblichiamo di seguito l’interpellanza del Consigliere Carratù e l’ultima intervista rilasciata dal Sen. Raffaele Lauro sull’argomento del gioco d’azzardo in Italia.

interpellanza sala giochi vicino SCUOLA

Gioco d’azzardo intervista al Sen. Lauro