Gargiulo: “il porto a Marina della Lobra è l’opera più importante della Costiera”
Da Gioacchino Gargiulo, presidente della Società “Marina della Lobra srl” riceviamo e pubblichiamo questo intervento (relativo alla determinazione N°91/2011 adottata dal Comune di Massalubrense), che punta a stabilire una versione dei fatti diversa da quella che è stata sin qui rappresentata da parte di chi si oppone alla realizzazione del progetto. Ovviamente dal confronto delle idee e degli atti è possibile farsi un quadro più chiaro su una questione che ha provocato e continua a provocare profonde divisioni nella comunità locale.
MASSALUBRENSE – “Con il provvedimento adottato dal Responsabile del Servizio Lavori Pubblici Arch. Luigi Mollo e dal Responsabile del Procedimento Arch. Michele Maresca, del 29-12-2011, si conclude una fase significativa propedeutica alla realizzazione dell’opera pubblica di “Ristrutturazione dell’area portuale di Marina Lobra e rimessaggio, con sistemazione del litorale Chiaia per la balneazione”. Con tale provvedimento sono rilasciati alla Società di Progetto “Marina Lobra s.r.l.”, tutte le autorizzazioni, concessioni, nulla osta e atti di assenso necessari alla realizzazione e gestione dell’opera. Il progetto curato dalla S.I.M.A. Società di Ingegneria s.r.l., a fronte di un investimento di circa 16 milioni di euro, consentirà la riqualificazione ambientale dell’area e la sua messa in sicurezza per le attività diportistiche e la balneazione oltre ad adeguare i servizi e le infrastrutture, con creazione di numerosa nuova occupazione, salvaguardando e valorizzando quella esistente. Non vi sarà né colata di cemento, né stravolgimento del borgo. Tale provvedimento, al contrario di quanto affermano i rappresentanti degli ambientalisti e non solo, dopo dieci anni di iter burocratico in cui i danni ambientali sono cresciuti in maniera esponenziale, con il degrado che regna incontrastato nelle aree oggetto di intervento, mette un tassello fondamentale per la realizzazione di un’opera che vuole costituire il salotto buono di una terra troppo a lungo mortificata nelle sue potenzialità, che restituisce dignità ed opportunità di sviluppo ad una porzione di territorio. Il tutto si configura come adeguata risposta a quanti, dietro la tutela di inesistenti siti archeologici e aspetti paesaggistici, celano interessi privati, incapacità e malafede, al cui gioco strumentale si prestano spesso testate giornalistiche che rendono pessimo servizio ai loro lettori, in quanto è oggettiva evidenza che, in tutti gli articoli “negativi” apparsi nel corso degli anni, mai venivano chieste informazioni all’altra parte coinvolta dando la possibilità di confrontare, valutare e far formare la propria opinione. I dati di progetto si sintetizzano in: circa 250 posti barca fino a 15 mt, servizi per la pesca professionale, distributore carburante, 1.100 mq di locali commerciali, bar, ristorante, circolo nautico, uffici, aree di alaggio, rimessaggio, parcheggio interrato a tre livelli con 160 posti auto, 100 posti moto, 64 box, un parco pubblico con giardino e servizi, presidio VVF, piscina, solarium e servizi per la balneazione, servizi per il traffico marittimo e le visite al parco marino, con sala aspetto e biglietteria, etc..In tempi brevi verrà organizzata dalla Società “Marina Lobra” una presentazione, aperta a tutti, del progetto definitivo approvato dal Comune di Massa Lubrense“.
DETERMINA 91-2011 PF Marina Lobra app. prog. 1
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