Sorrento

Sorrento, i consiglieri Coppola e Moretti attaccano l’opposizione sui manifesti abusivi

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manifesti abusivi dell'opposizione a Sorrento

SORRENTO – L’ultima polemica sorrentina del 2011 ha riguardato le contestazioni della minoranza all’amministrazione di Giuseppe Cuomo, rea di aver inasprito i tributi ed in particolare all’assessore al Bilancio Bernardo e la piccata risposta della maggioranza che ha rimproverato la sinistra per l’approssimazione delle critiche e per l’affissione abusiva dei manifesti che le contenevano. La diatriba è sbarcata in Consiglio Comunale dove a ribattere gli attacchi dell’opposizione ci hanno pensato i due leader del Pdl Emilio Moretti e Massimo Coppola. In particolare il Consigliere Massimo Coppola ha colto l’occasione per consumare la sua rivincita personale dopo le recenti polemiche con i consiglieri di opposizione facendo notare come decine di manifesti affissi sulle mura della città, ad opera dei gruppi consiliari di Insieme per Sorrento e Pd, fossero stati affissi abusivamente. Nel suo intervento Massimo Coppola ha attaccato i gruppi di minoranza dichiarando: “In città decine di manifesti a firma dei due gruppi di minoranza risultano affissi abusivamente. Mi chiedo come persone che non perdono occasione per impartire lezioni di legalità come i consiglieri di minoranza possano aver pensato di perpetrare questo scempio a danno della città. La verità è che per i signori della sinistra quando ad operare è l’amministrazione questa deve farlo nel rispetto di leggi, consuetudini e buona educazione, mentre quando loro perseguono il fine della demonizzazione dell’avversario e della mistificazione della realtà ogni mezzo gli è consentito”. L’opposizione si è giustificata dicendo che probabilmente l’affissione era stata posta in essere da ragazzini a loro insaputa. Davanti a tale giustificazione Massimo Coppola si è detto “perplesso”.

3 commenti

  • Raffaele Apreda

    Bravo Massimo, da alcuni componenti dell’opposizione da un po’ di tempo vengono lezioni di legalita’ che fanno ridere, vogliono fare come il gatto con il topo, solo che il topo si sta stancando e vuole cominciare a fare il gatto. Il fatto dei ragazzini poi, mi ricorda la vicenda della casa al Colosseo dell’ex ministro Scajola.

  • capra

    Toh chi si rivede, il Consigliere Apreda, noi povere capre siamo sempre in attesa della sua risposta, dov’è l’elenco degli atti presentati da Lei in Consiglio Provinciale?

    Un appunto simpatico, bella quella del gatto e del topo, la stessa identica frase è stata pronunciata da Claudio Gioé che interpreta Totò Riina nella fiction “Il capo dei capi”
    Guardare minuto 4:40
    http://www.youtube.com/watch?v=CRdtTqOD3Jc&feature=related

    Ahhhh ma che brutta citazione!

  • Francesco

    Se non mi sbaglio in campagna elettorale comunale numerosi esponenti della maggioranza, tra cui anche qualcuno che sta cavalcando questa polemica misere numerosi manifesti abusivi… di alcuni ne ho ancora foto messi nei pressi del cimitero sui quali c’era anche la striscia affisione abusiva di penisola azzurra….. evvai con la roulette della retorica…..

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