Dimensionamento Scolastico a Sorrento, l’intervento di Daniela Denaro

Sulla problematica del dimensionamento scolastico a Sorrento, interviene la dottoressa Daniela Denaro con due note di risposta all’articolato dibattito che è scaturito a seguito delle ultime determinazioni assunte dal Comune di Sorrento su questo argomento che tanto interesse ha suscitato e continua a suscitare.

Gentile Giacomo, in quanto persona direttamente interessata alla vicenda mi permetto di rispondere a quanto da lei espresso: la confusione su questa storia c’è, senz’altro, ma non è dovuta in alcun modo all’avv. Antonetti, che, anzi, prima di esprimere un suo preciso e legittimo parere ha preso cognizione con esattezza e completezza di tutti gli elementi della vicenda. Il Comunicato da lui diramato riporta  in maniera puntuale i punti di criticità della questione ed è supportato da una ricognizione normativa perfettamente idonea a definirne i termini. L’avvocato non ha  proposto di istituire un unico istituto comprensivo e non è entrato nel merito per così dire “didattico” della questione del dimensionamento, ha bensì invitato le parti ad una seria riflessione sulla inadeguatezza attuale dell’edilizia scolastica sorrentina a fronte di un piano di dimensionamento palesemente  inattuabile in carenza delle strutture adeguate. Vorrei che fosse chiaro che alla base della sua e nostra opposizione al dimensionamento c’è un dato giudiziario, il sequestro della V. Veneto, che legittima senz’altro una maggiore ponderazione nelle scelte di razionalizzazione della rete scolastica, se solo si considera che la circostanza attuale, che ci vede polverizzati sul territorio sorrentino in ben 7 plessi, certo non risponde all’ottica di razionalizzazione della spesa ed ottimizzazione delle risorse e dei servizi segnalati come elemento imprescindibile a monte di qualsiasi intervento di razionalizzazione da attuarsi ad opera dell’Ente Locale.
Ritornando sulla questione della confusione: qualora le interessi, sono a disposizione sua e di qualsiasi altro cittadino per ogni eventuale chiarimento sulla vicenda per quanto di mia competenza, in virtù del mio ruolo istituzionale di legale rappresentante del Circolo Didattico Sorrento.
Daniela Denaro

Gentile Avvocato, dispiace anche a me che il suo intervento nella vicenda del dimensionamento scolastico sorrentino non sia stato capito ed apprezzato per quello che era: un atto di tutela, come cittadino prima ancora che come uomo politico, del diritti e dell’interesse degli alunni del Circolo Didattico di Sorrento ad avere le migliori opportunità di apprendimento e di crescita in ambienti idonei.
Di quanto da lei espresso condivido pienamente forma e sostanza, se non ho sottoscritto il comunicato da lei diramato è stato solo per carenza di una mia  legittimazione politica e rispetto del ruolo istituzionale che rivesto.
Detto ciò colgo l’occasione per ringraziarla pubblicamente per l’impegno profuso a favore della nostra Comunità Scolastica, per lo spirito di servizio che ha caratterizzato il suo intervento nella vicenda e mi scuso col direttore di politicainpenisola per aver abusato della visibilità della sua testata.
Daniela Denaro

PinP: Nessun abuso, anzi questo spazio resta a disposizione per qualsiasi esigenza di pubblica espressione di opinioni e di situazioni d’interesse pubblico su questo e su qualsiasi altro argomento.