Piano di Sorrento

A Piano di Sorrento, la protesta dei genitori per la scuola Peter Pan

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Russo Rossella Ass. Istruzione

Praticamente è dall’inizio dell’anno scolastico che a Piano di Sorrento i genitori degli alunni che frequentano la scuola materna a San Liborio, plesso scolastico “Peter Pan“, contestano il Comune e la Dirigenza scolastica per un “insegnante poco gradita” in quanto ritenuta responsabile di una condotta privata poco igienica e pertanto possibile causa di problemi per i propri figli. Una questione delicata, ma che fino a questo momento non ha trovato una soluzione, tant’è che le proteste aumentano e il clima si fa ogni giorno più incandescente. Abbiamo ricevuto da Salvatore Caputo l’articolo che di seguito pubblichiamo su questa vicenda che, secondo alcuni genitori, sarebbe sottovalutata dalle autorità amministrative. Evidenzia una mamma: “Il sindaco e l’assessore Russo hanno una responsabilità in materia di tutela della salute e della sicurezza nella scuola, così come la dirigente scolastica. Ora vogliamo risposte concrete perchè con la salute dei nostri figli non si scherza”.

di Salvatore Caputo

“In quella scuola non la vogliamo più!”. A dirlo sono alcuni genitori di bambini, contro una maestra di origine santanellese assegnata all’asilo statale di via San Liborio in Piano di Sorrento. L’insegnante pare non essere gradita nel plesso scolastico “Peter Pan”. Criticata per uno stile di vita poco chiaro, la docente d’infanzia è conosciuta in Penisola sorrentina per un amore “ossessivo” per gli animali, capace di commettere ogni azione, anche delle più maldestre per gli amici a quattro zampe. “Alcuni genitori hanno affermato che la maestra non ha capacità di rapportarsi con i piccoli dai 3 ai 5 anni durante le ore di lezione, ed inoltre questo amore forsennato per gli animali, finisce per distrarla dal suo lavoro”. Proteste, striscioni e scioperi hanno caratterizzato tutti questi giorni di scuola per i bimbi della scuola carottese. L’insegnante mantiene più di sessanta animali tra cani, gatti, tenuti in casa oppure in giardino allo stato brado. Gli stessi sono tenuti in condizioni igienico-sanitarie agghiaccianti, si divorano e si accoppiano fra loro, creando un continuo scontento e lamentele per tutti coloro che abitano nelle vicinanze, costretti a subire latrati e puzzo maleodorante. Più volte sono intervenuti gli agenti del Comando di Polizia Locale del Comune di Sant’Agnello, costretti a prelevare, a far microcippare e ricoverare i cani presso una struttura adeguata, perchè costretti ad abitare in uno spazio troppo stringato. Lo scoso 13 ottobre l’episodio più clamoroso: un agente del Comando di Polizia Locale santanellese, allertato per un sopralluogo presso l’abitazione dell’insegnante, viene aggredito alle spalle dalla stessa con una siringa con siero al vaglio dei biologi. Alla luce di tanto, i genitori del plesso scolastico della scuola materna “Peter Pan” si sono inorriditi ed attanagliati di paura ed hanno cercato di dialogare con le istituzioni, Sindaco, Dirigente Scolastico, ma senza esito, la risposta è stata che è un insegnate irreprensibile. I genitori temono che una persona con tali atteggiamenti possa fare del male ai loro figli ed hanno chiesto solo di verificare la idoneità della stessa. Le uniche rassicurazioni avute dal Dirigente Scolastico e dal Sindaco? Non fate polemica, tutto si calmerà, e non diffondete alcun allarmismo. “E’ incomprensibile come una docente, trasandata nella sua pulizia personale, possa insegnare e stare a contatto con bambini a cui incute paura per il suo atteggiamento violento – commenta R.S., mamma di una bambina di 3 anni. Al solo pensiero che mia figlia stia in compagnia di questa persona non mi rende tranquilla, anzi noi genitori stiamo spingendo affinchè vengano presi gli opportuni provvedimenti”.

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