Sant'Agnello

La svolta di Orlando, stanziati 20milioni di euro per opere pubbliche

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Gian Michele Orlando

SANT’AGNELLO – Un piano di Opere Pubbliche per il triennio 2012-2014 che impegna circa 20 milioni di euro (19.734.990,00 Euro) è stato approvato dalla Giunta Comunale di Sant’Agnello per cambiare il volto della cittadina e PER realizzare opere pubbliche destinare a ridisegnare la fisionomia del paese e a ricollocarlo in modo sempre più attraente e competitivo sul mercato della Penisola Sorrentina. Così Gian Michele Orlando, sindaco di Sant’Agnello, annuncia l’approvazione del Piano Triennale delle Opere Pubbliche 2012-2014, “per la cui realizzazione utilizzeremo strumenti finanziari moderni, come per esempio abbiamo deciso già di fare con la nuova scuola media (leasing costruendo) e ci avvarremo di finanziamenti privati oltre alle risorse del Comune nell’ambito della nostra ordinaria programmazione”. Si parla di progettazioni in fase di studio, approvate e pronte ad essere cantierizzate e che sono destinate a modernizzare decisivamente Sant’Agnello. “Ritengo opportuno sottolineare la tipologia degli interventi che abbiamo progettato e che intendiamo realizzare…Non si stratta di un elenco di idee, ma di scelte progettuali coerenti e consequenziali rispetto a quanto programmato dall’Amministrazione per soddisfare la domanda dei cittadini e il fabbisogno di strutture e servizi”. Al primo posto troviamo la nuova scuola media il cui progetto è stato già approvato in consiglio comunale e per il quale la Giunta ha deciso di far ricorso, oltre allo stanziamento delle proprie risorse per circa 1 milione e mezzo di euro, allo strumento del leasing costruendo grazie al quale la scuola di Via M. B. Gargiulo-Via dei Gerani diventerà realtà per un spesa di circa 6milioni e 510mila euro. Gli altri interventi approvati riguardano: la realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria nel P.E.E.P., per circa 750mila euro. La costruzione di 2 fabbricati da destinarsi all’edilizia convenzionata economica e popolare per circa 4,6 mln di euro. Il restauro conservativo del fabbricato di Via Diaz per 5.356 mln di euro. La messa in efficienza energetica del Palazzo Comunale in Piazza Matteotti per 1 mln e 448mila euro a completamento dei lavori di ristrutturazione già realizzati. La riqualificazione di Piazza Sant’Agnello, un’opera che costa 380mila euro e che ridisegnerà l’intera area che ha un forte impatto in termini anche d’immagine turistica. L’adeguamento e l’ammodernamento dell’impianto di pubblica illuminazione di Via Colli di Fontanelle per 185mila euro intervento in parte già avviato col quale il Comune ha inteso dare una risposta soprattutto alla domanda di sicurezza per la viabilità. Ancora scuola in primo piano con il progetto di adeguamento alle norme di sicurezza dell’edificio scolastico “G. Fiodo” per un costo di 220mila euro che ottimizzerà l’istituto su un aspetto molto importante. La realizzazione della rete fognaria in Via la Rocca, un intervento di circa 250mila euro. “Come si vede non è un libro dei sogni, ma un piano molto concreto che rappresenta il seguito coerente della nostra programmazione e delle iniziative progettuali intraprese e che saranno perfezionate e realizzate nel prossimo triennio – spiega il Sindaco Orlando – Più volte ho spiegato, per esempio per quanto riguarda la nuova scuola media che è stata all’origine di tante polemiche con l’opposizione che poi in consiglio ha votato pure contro il progetto, che noi abbiamo individuato lo strumento finanziario idoneo a realizzare l’opera. Diversamente non se ne sarebbe  potuto fare nulla coi tempi che corrono e posso dire che Sant’Agnello è uno dei pochi comuni italiani che sta realizzando opere pubbliche e che ne realizzerà altre se teniamo presenti i tagli operati dal Governo e la chiusura dei tradizionali rubinetti di finanziamento. Ecco perchè sono convinto che il cambiamento deve essere anche di mentalità da parte dei pubblici amministratori che vogliono confrontarsi con i nuovi problemi del governo locale ed essere propositivi e costruttivi come ci chiedono i cittadini”.

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