Vico Equense, niente giunta se ne parla a settembre. L’opposizione chiede lo scioglimento del consiglio

VICO EQUENSE – E’ paradossale che a tre mesi dalle elezioni amministrative il Sindaco Gennaro Cinque non abbia ancora ottemperato all’obbligo di nominare l’organo di governo dell’amministrazione comunale senza il quale il Comune non è in grado di operare nella piena funzionalità e legittimità assolvendo ai propri obblighi amministrativi.

L’opposizione, che pure ha atteso che il Sindaco adempiesse a tale atto propedeutico al regolare funzionamento degli organi, denuncia la gravità e insostenibilità della situazione e invoca lo scioglimento del consiglio comunale di Vico Equense. Ecco il testo del comunicato stampa emesso: “A circa tre mesi dalle elezioni amministrative, Vico Equense continua a non avere una Giunta Comunale, nonostante la convocazione del Consiglio Comunale di stamattina chiesto dai consiglieri del gruppo In Movimento per Vico e nonostante che il testo unico sugli Enti Locali prescriva che “il Sindaco nomina i componenti della Giunta, tra cui il Vico Sindaco, e ne da comunicazione nella prima seduta successiva all’elezione”. Il Sindaco ha infatti disertato la seduta convocata per oggi, mostrando disinteresse per le richieste dell’opposizione e per la sollecitazione giunta dalla Prefettura. I consiglieri di maggioranza, che pure erano presenti ed hanno garantito il numero legale, hanno votato contro la proposta dell’opposizione di sollecitare il Sindaco a nominare la Giunta. La Città attraversa un momento difficilissimo, la situazione finanziaria è disastrosa con almeno 6 milioni di euro di debiti fuori bilancio, alcune delle delibere dei mesi scorsi sono state annullate dal TAR per illegittimità, la macchina amministrativa è sostanzialmente ferma ed il Sindaco eletto a larga maggioranza non è in grado di fare la Giunta e di dare le linee programmatiche. L’unico destino possibile di un’Assemblea senza un esecutivo è lo scioglimento. Vico Equense ha bisogno di un’Amministrazione efficiente e, se questo Sindaco e questa maggioranza non sono in grado di dargliela, meglio tornare a dare la parola agli elettori. Pertanto i consiglieri comunali di In Movimento per Vico chiederanno nelle prossime ore al Prefetto di Napoli di avviare le procedure di scioglimento del Consiglio Comunale, ai sensi dell’art. 141, comma a), del TU 267/2000“. Non possono esserci giustificazioni per questo comportamento che non si riesce a comprendere se sia frutto di problemi politici nel formare la squadra da parte del primo cittadino o della volontà di non abilitare, per il momento, all’esercizio delle prorie funzioni un nuovo personale politico lasciando provvisoriamente tutto nelle mani del sindaco. La legge a riguardo non prevedendo sanzioni per il mancato adempimento di questo obbligo lascerebbe un vuoto di cui, oggettivamente, sta “approfittando” Cinque per tenere tutti in scacco e svolgere funzioni para-commissariali.