Regione Campania, Flora Beneduce si prepara a entrare in consiglio

Il Consiglio Regionale della Campania ha approvato l’ampliamento della Giunta da 12 a 14 assessori dopo una maratona in consiglio e un voto di fiducia che dà il via libera al Presidente Stefano Caldoro per nominare due nuovi assessori e introdurre la figura del sottosegretario, sul modello governativo, carica utile a soddisfare i tanti “appetiti” degli eletti.

A occupare le due poltrone assessoriali saranno quasi certamente donne nel rispetto degli obblighi sulle pari opportunità non osservate nella formazione dell’esecutivo dove siede unicamente l’assessore Caterina Miraglia (istruzione) in quota femminile. Circostanza che è costata a Caldoro il rischio di decadenza dall’esecutivo dell’assessore Vito Amendolara (agricoltura) ultimo ad essere nominato e scelto in quota tecnica. A questo punto si contano davvero le ore per la promozione in consiglio regionale di Flora Beneduce, prima dei non eletti nella lista del PdL, che sta conducendo una vera e propria battaglia in materia di incompatibilità tra la carica di consigliere e quella di assessore, circostanza che favorirebbe l’ampliamento della partecipazione alle attività istituzionali di altri candidati che, forti di consensi, vengono di fatto “sacrificati” dall’egoismo personale e politico di chi detiene il doppio incarico. Sono in tre le consigliere regionali che aspirano alla promozione assessoriale, fra queste l’On. Bianca D’Angelo compagna dell’europarlamentare Enzo Rivellini. Per la Beneduce è iniziato il conto alla rovescia e il suo ingresso in consiglio regionale potrebbe avvenire automaticamente se Caldoro nominerà assessori due consiglieri che contestualmente si dimetteranno dal consiglio. E’ aperta una serrata trattiva sull’argomento che dovrebbe maturare nelle prossime ore. Flora Beneduce se l’è guadagnata sul campo la promozione in consiglio, risultando prima dei non eletti nella lista del PdL e la sua elezione in consiglio regionale è evidentemente destinata a cambiare gli equilibri politici nel centro-destra dell’area costiera che per la prima volta tornerà ad essere rappresentata in consiglio regionale dopo l’ex consigliere Tiberio Insigne di Massalubrense che ha fatto parte dell’Assemblea, in quota Udeur, nelle due gestioni-Bassolino. La Beneduce, primario dell’Ospedali riuniti della Penisola Sorrentina, sicuramente si ritaglierà un proprio ruolo nella politica della Regione Campania e per i Sindaci dell’area ciò potrebbe tradursi in un’opportunità per dialogare direttamente con l’istituzione regionale.