La Prefettura dà ragione all’IdV sulle deleghe ai Consiglieri
I Consiglieri comunali non possono esercitare deleghe permenanti e con rilevanza esterna. Sulla vendita degli immobili il dirigente comunale dà ragione alle richieste dell’Italia dei Valori.
SORRENTO – Il 24 maggio 2011 la Prefettura di Napoli, con nota del Dirigente dell’Area Enti Locali, riscontrava la segnalazione dell’Italia dei Valori, a firma del Responsabile della sezione locale Giovanni Antonetti e chiariva testualmente che “Relativamente alla questione delle deleghe ai consiglieri Federico Cuomo e Maria Teresa De Angelis, il citato amministratore (n.d.r. il Sindaco di Sorrento) ha comunicato che agli stessi sono stati attribuite competenze di studio su determinate materie, nonchè compiti di collaborazione circoscritti all’esame ed alla cura delle situazioni particolari che non implicano la possibilità di assumere atti con rilevanza esterna” ed ancora che “per quanto concerne la mancata attribuzione delle deleghe dei settori della Pubblica Istruzione, dei Servizi Sociali e delle Attività Sportive, il primo cittadino, ha reso noto che……è una precipua scelta politica riservarsi la titolarità di alcuni compiti e funzioni”. 
“Questo chiarimento” afferma l’avv. Giovanni Antonetti “conferma ancora una volta che avevamo visto giusto su questa vicenda; è bene che i cittadini sappiano che in materia di Sport, Servizi Sociali e Pubblica Istruzione non esistono assessori e per scelta politica del Sindaco è lui l’unico titolare delle deleghe, quindi ogni atto di impegno preso nei confronti dei cittadini dai consiglieri che “solitamente” si occupano di queste materie è nullo in quanto non giuridicamente vincolante per l’Amministrazione. Riguardo, invece, alla scelta dell’Amministrazione di vendere alcuni immobili di proprietà comunale, sulla quale l’Italia dei Valori aveva espresso perplessità ed inviato una dettagliata relazione tecnico-legale, si registra la nota scritta del Dirigente del I° Dipartimento del Comune di Sorrento, Dott. Sarno, inviata direttamente alla sede locale dell’Idv, nella quale si afferma che “l’alienazione degli immobili comunali…………..avrà luogo mediante gara pubblica al rialzo, nel rispetto del diritto di prelazione riconosciuto per legge al soggetto locatario”. Sono state accolte anche questa volta le nostre richieste “continua Antonetti “in questo modo, infatti, la procedura di vendita si svolgerà secondo modalità pubbliche e trasparenti, che assicureranno un maggiore introito alle casse comunali e soprattutto sarà aperta a tutti i cittadini, i quali potranno offrire il prezzo ritenuto più opportuno e, solo a questo punto” conclude l’esponente dipietrista “i soggetti già affittuari potranno esercitare il diritto di prelazione e quindi procede all’acquisto dell’immobile”.
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6 commenti
Antonello
Se aspettavamo il Pd quando le sapevamo queste cose…….
Antonello
Ho letto anche l’intevista di Antonetti su Agorà.
Lo vogliamo così un sindaco!
Francesca
Antonello quali cose? sul fatto delle deleghe ampia discussione è stata fatta in sede di consiglio comunale dai consiglieri di minoranza. Io i consigli comunali li seguo online tu cosa fai? Poi relativa mente alle vendite dei locali leggendo la nota di risposta mi risulta che hanno semplicemente rassicurato l’IDV che la vendita avveniva secondo legge … non mi sembra che il dirigente gli abbia dato ragione!!!! le regole e la legge in generale devono essere rispettate da tutti non sono una prerogativa dell’IDV … quindi se le si rispetta non significa che si da ragione all’IDV significa semplicemente che si sta facendo la cosa giusta: si sta rispettando la Legge. Poi mi chiedo perchè l’IDV non ha fatto nulla contro il PUC (Piano Urbanistico Comunale)? ne condivide i contenuti o il disegno futuro della città non è un argomento interessante?
Francesca
Per la precisione avendo visto il consiglio comunale online mi ricordavo che per la questione delle deleghe era stato citato lo statuto …. quindi sono andata via internet sul sito del comune (senza scomodare il prefetto) ho letto lo statuto e al comma 3 dell’art. 33 cosa ho trovato?
la risposta: Il Sindaco non può conferire deleghe anche informali ai Consiglieri comunali.
il link dello statuto:
http://www.comune.sorrento.na.it/sorr/internet/s=GBcBXGt0/deliveryweb?aid=statuto
Giuseppe
Che pena questo astio del PD verso l’IDV.
In bocca al lupo Antonetti, anche se ho votato Cuomo e sono di centrodestra
Francesca
Giuseppe quale astio? io ho espresso il mio pensiero. Credo che viviamo ancora in un paese libero dove si possono esprimere delle opinioni diverse. A me non piace come fa politica Antonetti la politica dei proclami (e degli autocompiacimenti) appartiene a chi ci governa, io sono di centro sinistra a differenza tua. Quindi è Antonetti che dovrebbe preoccuparsi se piace a quelli di centro destra che poi non lo votano nemmeno. :-))