Sant’Agnello, comincia il conto alla rovescia sulla sfiducia al Presidente Salvati

SANT’AGNELLO – Si affilano le armi tra opposte fazioni in vista del consiglio comunale che dovrà discutere e votare la mozione di sfiducia al Presidente del Consiglio comunale Gianni Salvati. Interpellato sull’argomento il consigliere del PDL Antonino Castellano evidenzia: “Anche Salvati ha replicato a Orlando…si vedrà in consiglio come stanno le cose…Per quanto mi riguarda io faccio opposizione sullo spreco delle risorse pubbliche…L’ho fatto quando ero assessore e lo faccio oggi che sto all’opposizione. Per il resto seguiamo i tempi e l’evoluzione degli eventi“. Sul fronte della maggioranza si aspetta la convocazione del Consiglio comunale: “Ora vedrremo se il Presidente del Consiglio è così sollecito nel convocare il consiglio come in altre circostanza – ragiona la maggioranza – Poi se ha i numeri per restare bene…Se non li ha si volta pagina…Lui è diventato presidente del consiglio sulla base di un accordo politico formale del suo gruppo consiliare con la maggioranza di Orlando: il giorno dopo ha disatteso gli accordi e lo dimostrano i comportamenti e i voti espressi in consiglio comunale dal suo gruppo…Noi l’abbiamo votato, lui ha disatteso gli impegni…” ragionano gli uomini di Orlando decisi ad andare fino in fondo in quella che si prospetta essere una vera e propria resa dei conti con Salvati. Il PDL ha presentato altre interrogazioni, ma la novità consiste nel fato che anche il gruppo consiliare di maggioranza ha deciso di seguire l’esempio dell’opposizione presentando interrogazioni e mozioni dirette a far esprimere il consiglio comunale su svariati argomenti e ripristinare la verità su diverse questioni, anche scottanti, su cui l’opposizione viene accusata di fare strumentalizzazioni per far cadere anticipatamente l’amministrazione.