Sant'Agnello

Politica santanellese in fermento guardando alle amministrative della primavera 2023

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Piergiorgio Sagristani (foto PinP)

Nella prossima primavera si andrà alle urne per eleggere il nuovo sindaco e il nuovo consiglio comunale essendo giunto al termine il decennale di Piergiorgio Sagristani che dal 2013 al 2023 ha bissato la precedente esperienza da sindaco durata anch’essa dieci anni. Una longevità politico-amministrativa-elettorale senza precedenti nella storia santanellese e forse peninsulare considerando che tutto sommato Sagristani non ha ancora compiuto 60 anni e non ha certo rinunciato a giocare nel campo politico. Il dilemma riguarda la successione: chi sarà il candidato sindaco espressione della maggioranza uscente e quindi “investito” da Sagristani per guidare la lista alla riconferma elettorale? Si guarda, ovviamente, nella cerchia degli Assessori uscenti che per consensi ottenuti cercheranno di giocarsi la partita.

Giuseppe Gargiulo (foto PinP)

In primis il vice sindaco Giuseppe Gargiulo che nutre la sacrosanta ambizione di coronare la lunga e leale esperienza amministrativa andando a occupare la poltrona di vertice del consiglio comunale. Un’investitura che però appare tutt’altro che scontata visto che un fedelissimo di Sagristani è Attilio Massa, primo degli eletti alle ultime amministrative, ma considerato ancora troppo giovane per ereditare lo scettro da Sagristani e garantire la tenuta della squadra. Altrettante ambizioni le coltiva l’assessora Maria De Martino, commercialista, che incarnerebbe due fattori, quello della novità femminile e l’esperienza maturata con un consenso giudicato in crescita da parte degli osservatori.

Maria De Martino

Sembrerebbe fuori da questa partita l’assessora Chiara Accardi, che nel primo mandato di Sagristani è stata vicesindaco. Il gioco però è aperto anche e potenziali candidati esterni all’attuale compagine amministrativa, alcuni dei quali hanno già dichiarata la propria disponibilità ad assumere la leadership della maggioranza uscente che dovrebbe compattarsi attorno al loro nome, una novità utile a confermarsi vincente nelle urne.

A. Coppola e GM Orlando (foto PinP)

Ancora di più se si considera che sulla scena sono ricomparsi i protagonisti di trascorse stagioni come l’ex sindaco Gianmichele Orlando e l’ex assessore Antonino Coppola, entrambi aspiranti sindaci e che per avere una chance di successo dovrebbero addivenire a un’intesa con l’impegno a sostenersi reciprocamente andando a recuperare altri ex di peso che stanno manifestando interesse e disponibilità ad essere della partita elettorale. In effetti l’uscita di scena di Sagristani libera molte velleità per cui già si registrano segnali di attività che, da settembre entreranno nel vivo per non rischiare di intraprendere con troppo ritardo le iniziative per la formazione delle liste.

Rosario Lotito

Già molto attivo sui social è invece Rosario Lotito, esponente del M5S candidato tra l’altro alle Parlamentarie del Movimento, che quasi certamente guiderà la lista che attualmente è rappresentata da 3 consiglieri comunali che, a onor del vero, non hanno brillato per l’azione svolta all’opposizione come di recente ha affermato un altro storico esponente dei 5 Stelle, l’ex consigliere carottese Salvatore Mare.

Gennaro Rocco

Non dovrebbe mancare all’appuntamento elettorale l’attuale presidente del consiglio comunale uscente, Gennaro Rocco, che al di là dell’incarico ricoperto e della lealtà dimostrata al sindaco, non si è mai tirato in dietro dal formulare critiche su questioni anche piuttosto delicate dell’amministrazione. Insomma se Sagristani, ma è ormai improbabile, dovesse spuntare la candidatura al parlamento ed essere eletto, tutti i giochi cambierebbero per cui avversari e aspiranti successori confidano sul fatto che non gli sarà assegnata la candidatura alle politiche per poter voltare pagina nel 2023.

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