Piano di Sorrento

Mariella Nica ambasciatrice Indire della Scuola, prima in Campania

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Pubblichiamo l’intervista del settimanale Agorà a Mariella Nica neo ambasciatrice Indire

Mariella Nica

Mariella Nica di Piano di Sorrento, docente all’Istituto Polispecialistico “San Paolo” di Sorrento, è Ambasciatore della Scuola, prima in Campania e tra le prime del Sud Italia, per aver superato la selezione del bando finalizzato alla “creazione di una rete di esperti a supporto dell’Agenzia Nazionale Erasmus+ il cui compito è quello di collaborare con i referenti pedagogici e istituzionali nominati dagli Uffici Scolastici Regionali“.
Sono molto fiera e onorata di aver conseguito questo risultato assolutamente prestigioso e che mi consente di mettere a disposizione del nostro sistema scolastico la mia esperienza per modernizzare la scuola“.
Che cos’è esattamente un ambasciatore Indire?
La figura dell’ambasciatore della scuola richiesto da Indire (che è il più antico ente di ricerca del Ministero dell’Istruzione) deve promuovere una scuola più europea attraverso una didattica assolutamente innovativa. In questa ottica l’insegnante non viene più inteso come un trasmettitore di nozioni seduto dietro una cattedra, ma è animatore, tutor, attivatore del pensiero critico e di curiosità conoscitive: cioè la conoscenza non è un fine, ma lo strumento per “costruire” la persona, il cittadino. L’assunto è che l’individuo non smette mai di formarsi, l’educazione è permanente. E’ un errore pensare che lo studio termini con la scuola superiore o l’università, la formazione è e deve essere continua“.
Un processo formativo in costante e continua evoluzione?
Esattamente. Io non ho mai smesso di studiare. Ora, per esempio, sto preparando la tesi di specializzazione come psicoterapeuta, che discuterò a marzo, al compimento dei miei 60 anni. Eppure ancora mi chiedo: cosa farò da “grande”? La mia è una curiosità conoscitiva che ha caratterizzato tutta la mia vita, alimentata dalle numerose esperienze in tanti campi: il teatro con Ciro Ferrigno, il giornalismo con i salotti letterari, 20 anni di Associazione Eta Beta con Michele Russo, i festival musicali (Progetti d’Autore) e cinematografici 10 anni del laboratorio multimediale Tv planet quando insegnavo alla scuola media di Piano, On-Air Festival con il Cmea di Sorrento, l’insegnamento, la sociologia, la psicologia, i progetti di gemellaggio europei Erasmus+ ed eTwinning che consentono a me e agli studenti un confronto costante con le culture di altri paesi europei. Tutto questo bagaglio entra nella mia didattica quotidiana da oltre 25 anni, didattica che ha due riferimenti fondanti: la Costituzione (che appendo in tutte le mie classi in cui entro all’inizio di ogni anno scolastico) e l’identità europea che promuovo con i gemellaggi a distanza e in presenza, dando la possibilità ai miei studenti di incontrare e lavorare realmente in team con altri studenti europei. Attualmente abbiamo avviato un progetto con il liceo greco di Larissa, in cui i ragazzi, in team internazionali, progetteranno e realizzeranno oggetti didattici con le rispettive stampanti 3D“.
Parlaci un po’ della tua formazione…
Ho quattro lauree (Pedagogia, Sociologia, Scienze della Comunicazione, Psicologia), un diploma universitario triennale di Assistente Sociale (iscritta all’Albo), sono giornalista pubblicista e psicologa (iscritta all’albo) e ho sempre capitalizzato tutte le mie esperienze formative. Per esempio quest’anno abbiamo attivato all’Istituto San Paolo lo sportello di ascolto psico-pedagogico per studenti, docenti e famiglie che sta funzionando a pieno ritmo. Così come abbiamo creato la San Paolo web-radio per potenziare le competenze comunicative e linguistiche degli studenti in una modalità più ludica e coinvolgente. E ancora: prima di Natale sono arrivati gli strumenti musicali che abbiamo acquistato per creare una rock-band della Scuola allo scopo di valorizzare le competenze trasversali dei ragazzi, tantissime e spesso ignorate. Sulla scorta dell’esperienza dei salotti letterari, da febbraio ad aprile ho organizzato a scuola la seconda edizione della rassegna letteraria “Dialoghi con l’Autore” per promuovere la lettura tra i ragazzi e che porterà a scuola gli scrittori a confrontarsi con gli studenti che hanno letto i loro libri nel primo quadrimestre nell’ora di narrativa. E durante l’ora di narrativa pratichiamo la lettura recitata, interpretata, lettura che abitua i ragazzi all’ascolto“.
Un impegno a 360 gradi per una scuola veramente all’avanguardia…
Si, in tutte queste iniziative c’è la mia passione per il giornalismo, c’è la mia esperienza teatrale di gioventù, c’è davvero tutto! Sono certa che nel nuovo incarico di Indire come ambasciatrice della scuola, sarà vivo e presente tutto questo bagaglio formativo ed esperienziale che è sempre stato fondamento della mia libertà“.

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