Italia,  Meta

VAS in prima linea contro le due autorimesse su Corso Italia a Meta

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permesso-canale
Ricorso canale/D’Alise

L’Associazione VASVerdi Ambiente e Società – ha formalizzato nelle ultime ore ben due ricorsi al TAR contro la realizzazione delle due autorimesse ubicate su Corso Italia a Meta. L’Associazione ambientalista, che appena qualche settimana fa ha tenuto a Sorrento la cerimonia di assegnazione dei riconoscimenti 2017 a personalità che si sono contraddistinte per la difesa della legalità in materia ambientale, è tornata ad accendere i riflettori su questi interventi a forte impatto urbanistico. Nel mirino sono finiti il Comune di Meta e i proprietari delle aree interessate all’intervento: Concetta Canale e Raffaele D’Alise (entrambi residenti a Sorrento), la Società So.Ge.Pa. tra i cui soci c’è anche Pasquale Cacace attuale vice sindaco di Meta.

Ricorso SoGePa
Ricorso SoGePa

Per l’autorimessa Canale/D’Alise il cui permesso a costruire è scaduto c’è stato l’intervento del Comune che ha sospeso l’efficacia dell’autorizzazione non essendosi avviati i lavori. A suscitare scalpore è stata la demolizioni delle alberature a permesso scaduto, circostanza denunciata anche dai vicini della proprietà Canale/D’Alise. Le articolate contestazioni urbanistiche formulate al TAR da parte del VAS rappresentano la strada maestra per impedire la realizzazione di queste due opere che, se realizzate,  rischiano di collassare il traffico su Corso Italia a Meta, tant’è che le prescrizioni imposte dall’ANAS per ridurre l’impatto sulla mobilità in entrata e in uscita dalla Penisola Sorrentina sarebbero stringenti spostando su Piano di Sorrento l’obbligo di manovra per l’accesso in entrata ai box. Sempre sul fronte parcheggi qualche giorno fa l’Amministrazione ha dovuto rinunciare ad approvare in Consiglio Comunale il progetto per realizzare oltre 200 Box in località Santa Lucia a seguito delle contestazioni mosse dalla consigliera Susanna Barba cui ha fatto seguito un’articolata contestazione tecnica da parte dell’avv. Francesco Saverio Esposito che prospetta un percorso tutto in salito per quest’opera su cui punta la maggioranza gudiata dal sindaco Giuseppe Tito. (Red. PinP)

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