Piano di Sorrento, ma quale attacco sessista contro l’Assessore Solimeno!

Il nostro post sulla neo assessora Rossella Solimeno ha suscitato un vespaio, critiche, riflessioni che ci obbligano a ritornare sull’argomento per alcune precisazioni e sottolineature. A dare il via alle reazioni è stato Michele Vitiello, persone intelligente e che apprezziamo e responsabile del Forum dei Giovani di Sant’Agnello che ha postato un commento sul suo profilo FB espimendo solidarietà alla Solimeno come se fosse rimasta vittima di un attacco sessista e offensivo per una donna solo perchè abbiamo postato alcune foto che la ritraggono in costume di odalisca nel corso di una manifestazione. Qui il buon Vitiello ha compiuto un’abile manipolazione presentando al mondo di facebook la circostanza come un maldestro tentativo di mettere in cattiva luce la Solimeano essendo rappresentata in costume di scena.

Nell’articolo non c’è alcun riferimento nè viene espresso alcun giudizio negativo sull’Assessora per il contesto nella quale era stata ritratta. Piuttosto essendosi affacciata alla vita pubblica è stata da noi contattata telefonicamente in mattinata proprio per ottenerne alcune dichiarazioni sulla sua nomina e per soddisfare una più che legittima curiosità generale sulla sua persona per essere improvvisamente assurta agli onori della cronaca politica pianese dopo quasi due anni di vacatio della poltrona affidatale dal Sindaco Giovanni Ruggiero. L’Assessora ci ha chiesto di richiamarla nel pomeriggio, ma tutti i nostri ripetuti tentativi sono andati a vuoto. Cercando, come avrebbe fatto chiunque, sulla rete qualche notizia sulla sua persona abbiamo rinvenuto la gallery fotografica di Angie Cafiero dove la Solimeno compare ritratta insieme a due personaggi altrettanto pubblici come il consigliere Gianni Iaccarino e l’avv. Johnny Pollio coniuge della consigliera comunale Anna Iaccarino, situazioni che rappresentavano l’unico contatto con il mondo politico di Piano.

Tutto qui, nessun riferimento sessista nè giudizi negativi che snon frutto soltanto dell’occhio malizioso di Vitiello il quale, pur non avendone bisogno, si è conquistato un po’ di facile popolarità! Ci corre però l’obbligo, a questo punto, di rilevare un altro errore, compiuto questa volta dall’Ufficio Stampa del Comune che ha diramato il comunicato del Sindaco. Avrebbe potuto corredare la nota anche cpn la foto che pubblichiamo in questo post e che, dopo affannosa ricerca, abbiamo rinvenuto proprio sul portale web della società Akmaios che gestisce la comunicazione istituzionale. Lasciamo perdere il commento dell’Assessora sul post di Vitiello e auspichiamo che presto si renda disponibile per un incontro che incuriosisce per svariate ragioni. Oltre alle critiche, abbiamo ricevuto anche qualche richiesta di spiegazione da parte dei lettori. Prima fra tutte se la scelta dell’Assessore, trattandosi di una figura esterna al Consiglio comunale (quindi non eletta dai cittadini), è stata confortata da un curriculum professionale adeguato dovendosi dar conto delle ragioni che sottintendono a una scelta che ha diretti riflessi sull’attività amministrativa e quindi sugli interessi pubblici.

Lo stesso fatto di scegliere una figura esterna al Consiglio comunale comporta infatti per il Sindaco una maggiore consapevolezza e responsabilità rispetto ai cittadini che hanno o no il diritto di sapere in virtù di quali meriti e competenze qualcuno non eletto viene chiamato ad assolvere una funzione pubblica. Per capirci: appena qualche mese fa il Sindaco di Sorrento Giuseppe Cuomo ha dovuto nominare anch’egli una donna assessore (sempre per rispetto della parità di genere) e l’ha scelta al di fuori del Consiglio comunale con una figura di alto profilo istituzionale e politico proprio in virtù del curriculum professionale della Rosanna Cancellieri, peraltro consultabile sul sito web del Comune. Ragionamento che crediamo sia legittimo e opportuno anche rispetto a un’imminente scadenza, quella del bando di gara per l’affidamento del trasporto pubblico locale che scade il prossimo 19 ottobre e che si presenta come una vera e propria patate bollente nella mani di una matricola dell’amministrazione pubblica sicuramente all’oscuro di tutto quanto è avvenuto in questo settore negli anni passati e che, lo ripetiamo, è stato anche al centro di infuocate polemiche non solo politiche. Tutto il resto non appartiene al nostro modo di fare informazione, per cui consideriamo chiarito l’equivoco!