Piano di Sorrento

Piano di Sorrento, Deborah De Riso al posto di Graziano Maresca?

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Debora-150x150PIANO DI SORRENTO – A ventiquattr’ore dal blitz dei Carabinieri e dall’adozione della delibera che praticamente separa il 5° settore (UTC) in due aree la Giunta Comunale avrebbe assunto la decisione di affidare il neonato settore dell’edilizia e lavori pubblici alla segretaria comunale, la dottoressa Deborah De Riso alle cui dipendenze passerebbe tutto il personale dei servizi tecnici, fatta eccezione per Raffaele Aversa e Giuseppe Pontecorvo che insieme all’ing. Graziano Maresca traslocano dal terzo al primo piano dove si occuperano di toponomastica, protezione civile, piccola manutenzione. Soltanto lunedì prossimo si potranno conoscere i dettagli della decisione adottata nella tarda mattinata dall’esecutivo presieduto da Giovanni Ruggiero dopo il terremoto che ieri si è abbattuto sul Comune e alle prese con il tentativo di contenere l’onda d’urto provocata dall’inchiesta giudiziaria che oltre a Maresca ha visto sottoposti a perquisizioni diversi uffici tecnico-professionali e ditte.

E’ probabile che a seguito di tale decisione la Giunta dovrà procedere a un ulteriore adempimento, ovvero la nomina di un nuovo responsabile dell’anticorruzione non potendo, ovviamente, la De Riso accumulare il doppio incarico, cioè del preposto al controllo e del controllato. Le brutte notizie per Ruggiero&Co non si limitano però a queste: è infatti andato deserto il bando per l’affidamento ai privati (istituzioni universitarie) di Villa Fondi e non è stato finanziato dalla Regione Campania, Assessorato al Turismo, il Premio LetterarioPenisola Sorrentina” di Mario Esposito che tante polemiche ha suscitato nelle precedenti edizioni.

Un commento

  • Gennaro, orgoglioso elettore DC

    caro Direttore leggiamo con molto interesse la coda dell’articolo che fa riferimento alla gara andata deserta per Villa Fondi e al taglio fogli al premio penisola sorrentina. Due notizie bomba che dovrebbero far riflettere.Due cose vanno dette. Due cose in modo stringato. Quel bando era un pacco preconfenzionato per la Pegaso, chiacchieratissima operazione che si è conclusa nell’unico modo ragionevole. Operazione portata avanti con caparbietà da una parte dell’Amministrazione comunale , a cui non credeva più nemmeno il Sindaco Ruggiero se sono vere le voci raccolte nel suo entourage. Anche Pegaso ha capito che era terreno minato e se ne è tenuta fuori. Meglio così.Per il premio Penisola sorrentina dobbiamo ringraziare il cambio a palazzo S. Lucia; sonora batosta per Caldoro e l’assessore Sommese che pur raccogliendo molti voti, sarà costretto a trovarsi un altro lavoro non ricoprendo più la carica di Assessore. Piangeranno tutti coloro che speravano nei suoi generosi finanziamenti, gioiranno tantissimi altri che reclamano da anni una più oculata gestione dei fondi regionali ed europei. C’è una inchiesta in corso ed interrogazioni parlamentari che dovranno chiarirci come sono stati spesi finora quei soldi comunitari, cioè di tutti noi. Speriamo che stessa sorta tocchi all’altrettanto inutile e dispendioso Premio Caruso, altro disdicevole carrozzone clientelare. Inutile spreco di denaro pubblico(di tutti), di culturale nulla, solo orpello, esibizioni di inutili politici in cerca del passaggio sulla passerella. Eventi che non aumentano il flusso turistico.. Ben altro è la cultura.L’unico evento che ricordiamo degno di nota per il livello internazionale sono gli incontri internazionali del cinema diretti da Gian Luigi Rondi. Da giovani con i nostri amici e le nostre ragazze venivamo ogni sera da Napoli per assistere alle proiezioni e si respirava vera cultura, vera arte, ora è tutto in mano a dei rozzi affaristi.

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