Sorrento, infuria la polemica sul progetto Parcheggio e le dichiarazioni del Sindaco

SORRENTO – Riportiamo l’intervista di Salvatore Dare al Sindaco Giuseppe Cuomo pubblicata ieri su Metropolis relativa al problema del Parcheggio Lauro. Oggi nuova puntata, sempre su Metropolis. Se confrontiamo le dichiarazioni del Sindaco con la delibera della sua Giunta su questo argomento allora Cuomo deve fornire qualche spiegazione sull’intera vicenda perchè i conti non tornano…assolutamente!

ARTICOLO DI SALVATORE DARE

Nelle ultime settimane, sul percorso pedonale meccanizzato tra il porto di Sorrento e il parcheggio comunale Lauro, è riesplosa la polemica. Con la giunta accusata di aver indugiato troppo sul finanziamento regionale contenuto in numerose delibere comunali, annunciato nel programma elettorale 2010 del sindaco Giuseppe Cuomo e rilanciato pubblicamente più volte in atti di indirizzo municipali. In ogni caso, la doccia fredda c’è stata: il Comune di Sorrento ha perso gli 11 milioni che – sui costi totali dell’opera pari a 16 – avrebbero consentito all’ente di poter sbloccare l’iter. Su questo punto, Cuomo racconta la sua versione.

E rilancia il progetto. «Dire che l’amministrazione ha perso i soldi della Regione è una bugia – dichiara il primo cittadino di Sorrento -. Da sindaco non ho mai detto che il progetto era stato finanziato, addirittura cantierato o reso esecutivo. Non solo. C’era una delibera della giunta regionale dell’ex governatore Antonio Bassolino sul progetto da finanziare con 11 milioni. Punto. Non c’è mai stato dalla Regione il decreto di assegnazione dei fondi e fino a prova contraria non è un problema imputabile all’operato dell’amministrazione. Abbiamo chiesto spiegazioni su questa vicenda. Ci è stato detto che, nelle condizioni in cui versano le casse dell’ente regionale, non c’era la possibilità di avere il finanziamento». In ogni caso, secondo il sindaco, le chance di far partire i lavori sono comunque intatte: «Anche perché si tratta di un’opera “calda”, redditizia – spiega -. Ci sono altre formule per dare esecuzione agli interventi. Contiamo, il prima possibile, di mettere a gara il progetto preliminare mentre a stretto giro la Soprintendenza rinnoverà il suo parere sull’opera visto che sono passati i cinque anni dall’ultima autorizzazione. Come ente, stiamo valutando il project financing. Al momento è l’unica strada con cui riuscire a centrare l’obiettivo. Il Comune non ha la possibilità di realizzare da solo il percorso perché deve fare i conti con il patto di stabilità». Le polemiche? «Sono sereno – chiosa Cuomo -. Non ci saranno svendite. Il Comune avrà una contropartita adeguata. Faccio l’esempio degli ascensori della villa comunale realizzati grazie agli operatori: un fiore all’occhiello per l’accoglienza realizzato in 4 mesi e gestito con capacità. Le tariffe per il percorso meccanizzato le fisserà il Comune e nel corso della gara saranno soggette a miglioramenti. Spero che ci saranno molti soggetti intenzionati a partecipare al bando. Sarà una gara ultra-trasparente che si avvarrà della collaborazione dell’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici e che rispedirà al mittente le insinuazioni. Il parcheggio? La gestione resterà pubblica, solo il piazzale esterno rientrerà nelle intese per il project financing».