Massalubrense

Circum, Leone Gargiulo: “Sono d’accordo a sostenere iniziative per la sicurezza”

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Leone Gargiulo
Leone Gargiulo

MASSA LUBRENSE – “Come si può non essere d’accordo ad affrontare un problema così importante come quello della sicurezza sui treni della Circumvesuviana per i cittadini che in Costiera ci vivono e per i turisti che ci vengono in vacanza….“. Così Leone Gargiulo interviene nella discussione sull’emergenza sicurezza sui convogli della Circuvmesuviana rilanciato nei giorni scorsi dall’iniziativa dei due consiglieri comunali di Piano di Sorrento, Anna e Vincenzo Iaccarino, che hanno proposto di istituire un servizio di vigilanza privata sui convogli della tratta Napoli-Sorrento con oneri ripartiti fra i Comuni per contrastare i sempre più frequenti episodi di microdelinquenza e vandalismo che hanno trasformato il viaggio in Circum in una vera e propria odissea per turisti e pendolari.

Dobbiamo allertarci e trovare soluzioni perchè è giusto e utile – aggiunge il Sindacopiù volte mi sono confrontato con l’Assessore Regionale ai Trasporti Sergio Vetrella su questi e altri problemi, ma devo confessare che ho scarsa fiducia in quello che l’Assessorato è in grado di fare…Noi a Massa viviamo forte anche la crisi della Sita e c’è bisogno di trovare soluzioni atte ad imepdire che la gente non abbia mezzi con cui spostarsi…Vedere i turisti lasciati a terra e senza possibilità di spostarsi danneggia irrimediabilmente il nostro turismo…Ne abbiamo discusso anche con l’Amminsitratore dell’EAV Polese, ma qui si tratta di dare risposte sollecite ai problemi. Comunque sulla questione Circum sono d’accordo a intervenire per garantire maggiore sicurezza a tutti viaggiatori“.

Un commento

  • ENRICO

    Bravo il Sindaco Gargiulo, favorevole ad affrontare, da subito, il problema sicurezza sui treni della Circumvesuviana. Per il trasporto interno, in attesa dell’istituzione del Comune Unico ( per chi ci crede che sia possibile data l’avidità di potere di certi personaggi) si potrebbe realizzare un consorzio intercomunale affidando il servizio alle efficientissime aziende locali di trasporto e mandare a quel paese sia la Sita che l’EAV?. Enrico Aprea

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