Piano di Sorrento, Ruggiero: parcheggi pertinenziali legittimi

PIANO DI SORRENTO – In merito alle recenti notizie pubblicate su talune testate sulla sentenza del Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) che rigetta la realizzazione di un parcheggio interrato nella zona 2 sottozona A, il Sindaco di Piano di Sorrento Giovanni Ruggiero precisa quanto segue: «Il Consiglio di Stato con sentenza n°02835/2014 Reg. Prov. Coll., che vede in causa un privato cittadino contro il Ministero per i beni e le attività culturali, nel rigettare il ricorso n°2654 del 2011 non ha in alcun modo intaccato la legittimità e la validità della Deliberazione comunale n°4 del 09/04/2008 avente ad oggetto l’approvazione dei criteri per la realizzazione dei parcheggi pertinenziali a cura dei privati. Su di essa, tra l’altro, si era già espresso lo stesso Consiglio di Stato con un parere del 06/04/2012 che, in merito al ricorso presentato dall’Associazione WWF Penisola Sorrentina, riporta che “l’esame delle prescrizioni recato nella delibera invero, specificate e dettagliate in allegato alla medesima (ed illustrate nelle deduzioni prodotte dal Comune) non lasciano emergere situazioni configgenti con la regolamentazione territoriale trasfusa nel P.R.G. adottato dal Comune”».

Il Funzionario del V Settore, l’Ing, Graziano Maresca, inoltre aggiunge: «La vicenda ha avuto un esito favorevole totale per l’Amministrazione comunale in quanto l’intervento di annullamento della Delibera sollecitato dal WWF Penisola Sorrentina presso la competente Regione Campania è stato definitivamente archiviato tramite procedura apposita ai sensi dell’art. 39 del D.P.R. 380/2001 e ulteriormente espresso al WWF con due atti di indiscussa chiarezza: il primo con prot. 0536269 del 12/07/2012 da parte dell’Area generale di Coordinamento Gestione del Territorio, Tutela Beni paesaggistici Ambientali e Culturali Settore urbanistica; il secondo atto con prot. 0723840 del 04/10/2012, entrambi indirizzati anche al ricorrente WWF Penisola sorrentina. In definitiva è stato emesso in data 7 marzo 2013 il Decreto del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano con il quale è stato respinto il ricorso, con assorbimento dell’istanza cautelare».