Sant'Agnello

Mattanza continua…A Sant’Agnello abbattuto un noce in piazza Mercato

Stampa
Il noce abbattuto (Foto WWF)
Il noce abbattuto (Foto WWF)

SANT’AGNELLO – Sembra quasi una maledizione che sta colpendo gli alberi di Piazza Mercato: dopo lo strano disseccamento di qualche anno fa di due pini nell’aiuola inerbita, la violenta deturpazione del carrubo, l’eliminazione dell’esemplare di corbezzolo e l’abbattimento del maestoso noce nell’alveo sotto la piazza, stavolta è toccato al noce nei pressi del Bar Cheri. “C’è da aggiungere che anche uno dei due secolari Pini domestici, in proprietà PiEmme, ha rischiato di essere eliminato, complice un’improvvisa e discutibile richiesta fatta al privato dall’Assessore di turno alla protezione civile e alla viabilità del comune di S.Agnello che chiedeva “garanzie di sicurezza” in relazione al pino che, a detta dell’assessore, sporgeva (n.d.r. da oltre 80 anni!!!) protendendosi pericolosamente sulla carreggiata. L’intervento del WWF Penisola Sorrentina e la stretta collaborazione con il Responsabile del Verde Pubblico dell’Amministrazione hanno evitato il peggio e fatto sì che l’intervento si limitasse ad operazioni di potatura e alla messa in sicurezza della pianta.

Inoltre si è anche riusciti ad ottenere l’impianto di un nuovo giovane esemplare di Pinus pinea all’interno della stessa proprietà, da lasciare in eredità alle future generazioni. Ma neanche il tempo di aggiornare il bilancio-arboreo della piazza che, senza alcun apparente motivo, si è provveduto ad eliminare a raso un altro noce di oltre mezzo secolo di età, insistente nell’area esterna del condominio in via F. Saverio Ciampa n. 6.
Il WWF era già stato allertato sulla volontà del condominio di eliminare la pianta e perciò, nei mesi precedenti, aveva provveduto a scattare delle foto in cui la pianta, da un’analisi esterna, appariva in buono stato ed erano visibili le gemme sui rami. Al momento si ignorano le motivazioni del taglio.” Pertanto con nota indirizzata agli organi competenti il WWF ha chiesto di verificare la legittimità dell’abbattimento dell’esemplare arboreo. Va ricordato che l’intero territorio del Comune di S.Agnello è stato dichiarato di notevole interesse paesaggistico con D.M. ai sensi della legge 1497/39 e ricade nell’ambito di efficacia del Piano Urbanistico Territoriale per l’Area Sorrentino-Amalfitana statuito con la L.R. n. 35/87; inoltre ai sensi dell’art.146 del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio – D.lgs. 22/01/04 n.42 – ogni intervento che modifichi il paesaggio necessita del parere preventivo della Soprintendenza ai BB.AA.AA. Se il taglio in questione risulta operato senza alcuna autorizzazione e in assenza di nulla-osta relativo, costituirebbe reato anche ai sensi di quanto prescritto anche dall’art.734 C.P. che definisce la relativa ammenda pecuniaria. Infine nel comune di S.Agnello è vigente uno specifico regolamento arboreo che disciplina la materia e impone, dopo aver documentato l’eventuale necessità del taglio, il contestuale reimpianto di altra alberatura nella stessa proprietà.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


*