Meta alle urne, il Segretario PD replica a Politica in Penisola

di Nicola Mollica*

Il PD di Meta della problematica delle elezioni amministrative non se ne lava le mani! Certamente non avendo trovato al suo interno, per motivi vecchi e consolidati, l’unità necessaria per concorrere come partito è stato deciso, ascoltando anche gli organismi provinciali, di porre il partito in una fase solo di elaborazione programmatica lasciando liberi i componenti della sezione di collocarsi dove meglio ritenessero. Il perché di questa situazione va cercata nella storia del partito metese. Infatti anche nelle precedenti amministrative il PD non era riuscito a trovare una sua unità. E nonostante gli sforzi della mio predecessore (Stefania Astarita) lungo il mandato Trapani, le varie anime del partito non avevano trovato un punto di unione o per lo meno di dialogo, anzi in gran parte gli attuali tesserati non erano neanche più iscritti al partito (Trapani e lo stesso Tito).

In coincidenza con il rinnovo della cariche, avvenuto solo sei mesi fa, alcune persone si sono riavvicinate al PD tanto che sia la minoranza che la maggioranza erano rappresentate all’interno della sezione. Ho provato, con l’aiuto dei componenti del direttivo, a far dialogare tra loro le varie anime del partito ma ho dovuto constatare con sofferenza che le posizioni, purtroppo, erano già consolidate e che soprattutto del PD, almeno a livello locale, se ne voleva fare solo un uso strumentale. A questo punto onde evitare che del partito se ne facesse una comoda bandiera e che il PD deflagrasse nella campagna elettorale, per conservare la dignità del partito stesso siamo giunti al comunicato del 24 Aprile. E’ naturale che è mia ferma intenzione rilanciare il PD con iniziative che coinvolgano il paese e che lo radichino, più che alla sua tumultuosa classe dirigente, alla gente di Meta stessa. Certo per far questo occorrono più di sei mesi e soprattutto non bisogna trovarsi in prossimità delle elezioni comunali!
*Segretario PD Meta

PinP
Apprezziamo particolarmente l’intervento del Dr. Mollica in risposta a un ns post di critica all’operato del PD di Meta perchè, contrariamente al disprezzo e alle offese con cui la maggior parte dei politici replica a critiche, osservazioni, giudizi e quanto altro espresso sottraendosi al confronto democratico con la libera informazione, entra nel merito delle questioni e fornisce risposte concrete ed esaurienti senza personalizzazioni che, ovviamente, sono estranee a una logica di corretta informazione. E’ un caso più unico che raro per la politica non solo locale e per questo crediamo meriti di essere riconosciuto ed evidenziato.