Piano di Sorrento

Piano di Sorrento, Giunta fuori dal Comune per deliberare sul personale

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Giovanni Ruggiero
Giovanni Ruggiero

DOMANI RIUNIONE IN BIBLIOTECA COMUNALE

PIANO DI SORRENTO – Se il Sindaco Giovanni Ruggiero ha dovuto riunire la Giunta fuori dal Comune, cioè nella Biblioteca Comunale, per scongiurare l’eventualità di “essere intercettato” da orecchie indiscrete che subito riferiscono ai media le decisioni dell’esecutivo, vuol dire che davvero questa politica ha fatto il proprio tempo e che non ha più legittimazione istituzionale perchè costretta addirittura a uscire dalla propria sede dove, evidentemente, i veleni sin qui prodotti sono tali e tanti da non garantire un dibattito sereno.

Salvatore Cappiello
Salvatore Cappiello

L’argomento su cui si consumerà il “redde rationem” interno è quello del riassetto del personale municipale, delibera fortemente voluta dal vice sindaco Salvatore Cappiello mai rassegnatosi a incassare il no di tre dei cinque assessori dell’esecutivo: Rossella Russo, Vincenzo Iaccarino e Daniele Acampora.

Ora però non è il caso di indugiare oltre, anche perchè diversi provvedimenti sono in cantiere e servono a dare un nuovo assetto a uffici e alle aree prevedendosi cambi di dirigenti oltre che di personale subordinato. L’appuntamento di Sindaco e Assessori è stato fissato per domattina, venerdì, alle 11 in Biblioteca Comunale dove si consumerà l’ennesimo braccio di ferro interno a una maggioranza praticamente deflagrata. Secondo fonti attendibili potrebbero maturare presto novità in grado di cambiare ancora una volta le carte sul tavolo per cui si attende l’esito della Giunta con relative decisioni per capire quale sarà la prossima mossa di Ruggiero.

Un commento

  • Gennaro

    Per lavoro sono spesso fuori penisola, e leggo con piacere le cronache politiche del mio paese, ma ultimamente non comprendo più nulla, una giunta ed una maggioranza eletta “democraticamente” dal 75% dei cittadini che si nasconde in Biblioteca per parlare di fatti che dovrebbero riguardare tutti i cittadini, nemmeno ai tempi della vecchia democrazie cristiana corrotta si facevano queste cose. Dove andremo a finire?

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