Sorrento

OBI, presentato il volume “Aspetti e misure territoriali del benessere”

Stampa

ROMA – L’Osservatorio Banche–Imprese di Economia e Finanza (OBI) ha presentato presso la sede del CNEL il volume “Aspetti e misure territoriali del benessere” che nasce dalla volontà di superare il valore aggiunto come misura del livello di sviluppo delle comunità locali. I dati relativi al valore aggiunto, oggetto di studio dell’Osservatorio fin dal 1995, seppure essenziali per comprendere il livello di vita e le prospettive di sviluppo dei singoli territori, non consentono di valutare l’influenza di tutti quei fattori ambientali, sociali e di contesto che determinano il benessere reale dei cittadini.

La lunga tradizione di analisi territoriale di OBI ha costituito l’input per impegnarsi anche sul fronte della valutazione degli standard di vita dei cittadini a livello locale. Per analizzare meglio questi temi, OBI ha avviato con questo volume una riflessione a tutto campo, facendo da attrattore di un network di studiosi italiani e stranieri. Hanno aperto i lavori il Presidente del CNEL Antonio Marzano e il Vice Presidente dell’OBI Gaetano Mastellone.

Ha introdotto il tema il prof. Francesco Saverio Coppola (Coordinatore del CTS OBI/Presidente Banca Risorse Immateriali)  al cui intervento è seguita la tavola rotonda moderata dal Vice Direttore del TG1 RAI Gennaro Sangiuliano, che ha visto confrontarsi gli autori dei contributi inseriti nel volume.

Essi sono autori nazionali ed internazionali, tra cui il prof. Abdelouahab Rezig dell’Università di Algeri e il dott. Tomasz Potocki dell’Università degli Studi di Rzeszów. Il dibattito ha visto confrontarsi il dott. Enrico D’Elia (Istat), il prof. Giovanni D’Orio e il dott. Oscar Greco  (Università della Calabria), il dott. Günther Reifer (Terra Institute/Economia del Bene Comune) e la Vice Presidente Svimez prof.ssa Maria Teresa Salvemini.

Ha fatto seguito l’intervento del prof. Bruno Amoroso (Centro Studi Federico Caffè e Università di Roskilde) mentre il Direttore Generale OBI dott. Antonio Corvino ha concluso i lavori.

La pubblicazione del volume “Aspetti e misure territoriali del benessere” intende stabilire una continuazione ideale rispetto ad alcune questioni dibattute nel Sorrento Meeting 2012 “Mezzogiorni d’Europa e Mediterraneo nella bufera” ed è anche un ponte verso il Sorrento Meeting 2013 “Mezzogiorni d’Europa e Mediterraneo nel tempo di mezzo. Economia, finanza e società – Scenari e nuovi equilibri” che OBI terrà a Sorrento i prossimi 8 e 9 Novembre.

“Nel perseguimento delle sue finalità – ha osservato il Vice Presidente Gaetano Mastellone – l’Osservatorio ha sempre cercato la collaborazione di altre istituzioni ed organismi attivi a livello regionale ed extra, oltre che di organismi internazionali il cui contributo si è sempre rivelato indispensabile per approfondimenti e suggerimenti ulteriori.

E’ anche in virtù di questo approccio che l’Osservatorio segnerà quest’anno una ulteriore tappa molto importante e significativa della sua crescita in occasione del terzo Meeting che avrà luogo a Novembre, a Sorrento e, che avrà come tema “Mezzogiorni d’Europa e Mediterraneo nel tempo di mezzo. Economia, finanza e società: scenari e nuovi equilibri”.

Il Direttore Generale Antonio Corvino, dal canto suo, ha notato che “sullo sfondo delle complesse problematiche che segnano i percorsi di ricomposizione dei Mezzogiorni d’Europa e del Mediterraneo che si dibattono a Sorrento, l’OBI ha avviato, con questo volume, una riflessione a tutto campo, facendo da attrattore di un network di studiosi italiani e stranieri.

L’OBI non intende competere con gli istituti nazionali e internazionali cui spetta il compito di misurare il livello di benessere dei cittadini ma, come è nella sua vocazione, desidera fornire un contributo propositivo al dibattito in corso. Se riusciremo a mobilitare risorse ed energie sufficienti, a questo volume seguiranno altri contributi, finalizzati ad una prima applicazione sul campo dei suggerimenti metodologici e degli spunti di riflessione raccolti nel rapporto che oggi abbiamo presentato”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


*