Diario Politico©Raffaele Lauro,  Italia,  Sant'Agnello

Dal Lazio a Sant’Agnello, quando le dimissioni servono a qualcosa o a qualcuno!

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In Lazio i Partiti di opposizione a Renata Polverini e alla banda di ladri che siedono in Consiglio Regionale si stanno organizzando per convincere anche i più restii a dimettersi e provocare così l’autoscioglimento di un Consiglio devastato dalle ruberie, dalla corruzione e nonostante tutto animato dalla sfacciataggine di voler continuare ad amministrare la regione per poter fare i propri porci comodi… Le dimissioni rappresentano una di quelle soluzioni inevitabili, ultima ratio di una politica che non ha altre armi per contrastare il malaffare imperante e dilagante. Se si riuscirà a conseguire l’autoscioglimento con le dimissioni da parte del quorum di Consiglieri previsto dalla legge, calerà il sipario su questa vergogna senz’appello che si è rivelata essere la politica della Regione Lazio targata Polverini la quale, nonostante tutto, alle feste delle ancelle romane e dei porcelli ci andava e si divertiva pure come hanno mostrato le immagini e forse anche le indagini. Ma restiamo al tema di questo post, quello delle dimissioni per sciogliere il Consiglio, evenienza che recentemente ha interessato proprio il Comune di Sant’Agnello seppure in circostanze ben diverse.

Ciò nonostante l’ex consigliere Gianni Salvati si ostina a voler rappresentare la decisione assunta dai 10 dimissionari alla stregua di un’operazione di salute pubblica per salvare il Paese da Orlando! Visto che continua a insistere nei suoi post e nei suoi commenti col denunciare Orlando e la Coop Sweet House riferendo ossessivamente di aver presentato denunce varie senza però averne ottenuto esiti, gli evidenziamo ancora una volta che sarebbe forse il caso di smetterla con questa litania, come glielo abbiamo già fatto notare per l’evidente esagerazione di richiamare sempre le stesse questioni quasi che assumessero il carattere della verità per il solo fatto di ripeterle continuamente. L’ossessione che egli mostra di nutrire su questo argomento, ce lo consenta l’ex consigliere ed ex presidente, non può avere la pretesa di contaminare questo sito un giorno si e un giorno no! Poichè cerchiamo, pur non avendo alcun obbligo, di non mortificare mai nessuno nella libera espressione del proprio pensiero (quando c’è), neanche siamo però disponibili a prestarci oltre a queste come ad altre ossessioni. Per di più ricordando a Salvati che ha reso anche noi vittime da parte sua, ma non solo, di un’altra ossessione in modo del tutto improprio! Non per questo gli abbiamo mai negato voce e spazi! Caro Salvati, quando un uomo pubblico si fa carico di presentare una denuncia, contro qualcosa o contro qualcuno, come nel caso della Coop Sweet House, a qualsiasi autorità, amministrativa, contabile, penale si rivolga non è che la rafforzi ulteriormente parlandone a ripetizione! Anzi corre il rischio, se la denuncia si rivela destituita di fondamento, di fare prima una brutta figura e poi di aver calunniato qualcuno! Attenda invece pazientemente il corso della giustizia ricordando che fino al 2008 i pro e i contro-Orlando, Sagristani incluso, stavano tutti nella stessa barca in una Sant’Agnello senza alcuna opposizione e vigilanza democratica. Circostanza per la quale sicuramente non è solo Orlando che deve eventualmente dar conto di qualcosa! Così come siamo convinti, e sembra stia crescendo anche un movimento spontaneo sulla rete, che ci siano da chiarire molte altre questioni che nel corso di questi anni hanno interessato il Comune di Sant’Agnello intersecandosi anche con interessi personali di alcuni preposti, cioè gli Amministratori, che teoricamente dovrebbero essere dediti al un unico esercizio: servire il Paese! E’ il classico momento verità che prima o poi arriva per tutti! Se però l’ossessione diventa persecuzione contro i non allineati, allora il Commissario prefettizio dovrà fare qualcosa di più che traghettare il Paese a nuove elezioni visto che la minestra che si sta riscaldando è stantia assai!

5 commenti

  • Piero

    Ecco, finalmente un giudizio equidistante sulla penosa situazione in cui è finito S.Agnello. Quante giustificazioni, quante chiacchiere sono state scritte su questo blog per giustificare la “malapolitica” imperante!!! Ora saranno i cittadini santanellesi a scegliere con elezioni veramente democratiche e alla fine ci saranno una vera maggioranza e una vera minoranza!!!Almeno questa volta!!!

  • gianni salvati

    Sino ad oggi mai l’Idv aveva puntato le sue attenzioni politiche su S.Agnello e mai avevo ricevuto dai rappresentanti ufficiali di questo partito,alcuna risposta in merito, non ad un mio ossessivo quesito ma ad una giusta esigenza dei cittadini santanellesi senza abitazione,che ogni giorno, mi facevano notare come anche la mia inerzia politica,su questa vicenda, potesse configurare una connivenza politica.Resto ancora in attesa, dopo aver ricevuto assicurazioni anche dal Senatore Lauro, di interessarsi alla questione, un riscontro ufficiale, mai concretizzatosi sino ad oggi. Se poi,voler ottenere( a tutti i costi) una risposta ufficiale ad un quesito importante come quello in oggetto,significa essere considerato ossessivo,rompiscatole e contaminatore, come mi definisce il blog,e bbene è un prezzo che pago volentieri e credo rientri nei miei doveri di politico fornendo risposte chiare e concrete alle istanze della popolazione. Peggio sarebbe se i cittadini di S.Agnello, senza casa, che quotidianamente mi compulsano su questa situazione, avessero la certezza che sono davvero un “connivente politico! Un saluto, ricordando che se mi si tira personalmente in ballo,r isponderò sempre a tutti, lasciando che siano poi i cittadini ed i lettori a valutare i fatti,con tutti gli elementi utili a disposizione.
    Un saluto.

    Gianni Salvati ex consigliere comunale di S.Agnello

  • Giuseppe Gargiulo

    Caro ex consigliere Salvati, se tu veramente ti preoccupassi del problema casa, perchè allora hai contribuito a mandare a casa una amministrazione che stava proponendo proprio la costruzione di nuovi alloggi per i cittadini di Sant’Agnello? Perchè tu e gli altri non vi siete confrontati in consiglio comunale su questo importante progetto? Perchè non avete dato il vostro contributo per costruire queste nuove case? E soprattutto perchè non ti sei mai preoccupato dell’altra cooperativa dove è socio il figlio di un consigliere della tua squadra? Mi sembra molto ipocrita il tuo comportamento.

  • gianni salvati

    Caro Giuseppe,

    il problema casa lo si deve risolvere legalmente non certo speculando per accrescere il proprio patrimonio personale. Abbiamo più volte tentato di confrontarci su tale problema e proprio io sono stato acceso protagonista in consiglio sulle case di via M.Bonaventura Gargiulo (ex case dei terremotati)dove l’ex Sindaco nel 1999 ha votato (assieme a me) da assessore una delibera di dismissione degli immobili lasciando però che alcuni casi umani particolari potessero rimanere inquilini del Comune mentre nel 2010 da sindaco, con un’altra delibera li vuole sbattere fuori,mettendo all’asta gli appartamenti che questi assegnatari particolari non possono acquistare, dati i tempi! Per l’altra cooperativa dove è socio il figlio di un consigliere di opposizione guarda che l’istanza era molto precedente alla carica del padre (divenuto consigliere solo nel 2008) e mi risulta che abbia davvero i requisiti tecnici che dovranno accertare gli uffici comunali, con controlli specifici. Se poi non dovessi possederli ognuno dovrà accollarsi le proprie responsabilità! Contento?

    Gianni Salvati,ex consigliere comunale di S.Agnello

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