Schisano su Box, Put e Regione Campania
Sul tema del giorno, boxlandia, il consigliere comunale del PD di Sorrento Alessandro Schisano è intervenuto con una “riflessione” pubblicata sul suo blog nel quale rileva che a un attento esame del dispositivo di legge la situazione sarebbe l’opposto di quanto sin qui emerso: cioè ci sarebebro maggiori restrizioni se ci si attiene alla risposta data a un’interrogazione regionale presentata dall’IdV. Scrive Schisano: “Le modifiche apportate dalla legge finanziaria della Regione Campania per l’anno 2012 alla legge regionale 19/2001 (quest’ultima legge contiene le norme che hanno “aperto le porte” alla costruzione dei parcheggi interrati pertinenziali in penisola sorrentina, contribuendo alla distruzione di interi giardini della nostra “piana”) hanno preoccupato ed allarmato tutti coloro che hanno a cuore la tutela del nostro territorio. A far chiarezza (si spera) sulla questione la risposta ad un’interrogazione del gruppo dell’IDV in Consiglio Regionale nella seduta dello scorso 4 aprile (possibile che nessuno se ne sia accorto?). Di seguito “incollo” i due passaggi più importanti ritagliati dal documento che si può scaricare per intero su internet.
Il primo: i vincoli di tutela del P.U.T. (Piano Urbanistico Territoriale dell’area sorrentina-amalfitana) restano validi, su questo non sembrano esserci dubbi.
Il secondo: il termine entro il quale il costruttore può vendere i box in regime di pertinenzialità sarebbe addirittura più restrittivo rispetto al passato (anche se, su questo punto, si lascia l’ultima parola all’interpretazione autentica dell’Assemblea Regionale). E’ bene ricordare che, nel caso di “sforamento” del termine, i box auto invenduti vengono considerate opere difformi rispetto all’autorizzazione e scattano le sanzioni previste dalla legge, compresa l’acquisizione al patrimonio comunale.
