Sorrento

Antonetti (IdV): è meglio che il sindaco Cuomo si dimetta!

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Giovanni Antonetti (IdV)

SORRENTO – L’Italia dei Valori coordinata da Giovanni Antonetti non usa giri di parole e chiede al sindaco Giuseppe Cuomo di porre fine alla sua esperienza di governo della Città a causa delle tante, troppe vicende che coinvolgono l’Amministrazione e i suoi esponenti e per le quali si prospettano ulteriori e clamorosi sviluppi per le verifiche in corso a seguito di segnalazioni e denunce presentate all’Autorità giudiziaria.

Giuseppe Cuomo

Il caso degli immobili comunali (in via Luigi De Maio con accesso dai civici 48 e 50) posti in vendita nell’ambito del piano di alienazioni messo a punto dall’Assessore Michele Bernardo e bloccati a seguito delle verifiche intercorse da parte dell’ufficio tecnico comunale, in persona del nuovo dirigente l’ingegnere Alfonso Donadio che l’8 marzo ha attivato due procedimenti amministrativi per la realizzazione di opere abusive nei locali in oggetto è la classica goccia che fa traboccare il vaso. Ancora una volta ci avevamo visto giusto – spiega l’avvocato Antonettiqui però siamo all’assurdo con il compimento di un vero e proprio pasticcio amministrativo che avrà sicuramente anche dei risvolti penali sui quali la magistratura competente sta già facendo il proprio corso. Come è stato possibile procedere all’accatastamento di questi locali, soppalchi compresi, senza averne previamente verificato la legittimità urbanistica? Perché sono stati inseriti nel piano alienazioni del Comune? Ora questi due immobili non potranno più essere venduti e nessun notaio procederà alla stipula della compravendita in quanto incorrerebbe nel divieto di cui all’articolo 46, comma 1°, del D.p.r. 6 giugno 2001 n. 380. Questa vicenda – continua l’esponente dipietrista – è l’ennesima dimostrazione della leggerezza con cui vengono affrontate questioni delicate da parte di questa Amministrazione comunale ed il Sindaco, che ne è il massimo rappresentante che ha stretto un patto di fedeltà con i suoi elettori e conseguentemente con tutti i cittadini, deve darne conto, senza continuare ad ignorare gli scandali che hanno avuto risalto anche nazionale e che stanno coinvolgendo da due anni a questa parte l’amministrazione, consiglieri ed assessori, quasi come se la vicenda non fosse di sua competenza. L’elenco è davvero lungo: dal sequestro del parcheggio di via Rota, al blocco dei lavori edili alla Regina Giovanna, dal dietrofront in merito al dimensionamento scolastico al depuratore di Marina Grande, continuando per la paralisi totale dei lavori alla Vittorio Veneto, per gli affidamenti ad associazioni e cooperative vicine a consiglieri comunali, sino allo scandalo del Vallone dei Mulini, ed infine, ecco, addirittura l’abusivismo edilizio in locali comunali! Tante e altre tegole pendono sul capo dell’amministrazione – incalza Antonettidalle sistemazioni a verde sui 7 parcheggi pertinenziali non regolari, che a breve riserveranno dei clamorosi risvolti, al coinvolgimento di esponenti della stessa amministrazione in nuove società immobiliari ed edili, costituite addirittura all’indomani del maxisequestro del parcheggio di via Rota, con una sfacciataggine senza confini, passando per l’accertamento di possibili profili di carattere penale nella vicenda del Vallone dei Mulini, recentemente segnalati alla competente Procura della Repubblica. Spero, e questo è il pensiero di tanti sorrentini davvero indignati oltre che dell’intero coordinamento unitario composto da Pd, Idv ed Insieme per Sorrento, che lo stesso sindaco si renda conto che l’esperienza politica di questa amministrazione è giunta al termine e, per il bene di Sorrento e dei suoi cittadini, con un gesto di grande responsabilità rimetta anticipatamente il suo mandato”.

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