Su Agorà intervista di fuoco dell’avv. Francesco Esposito contro boxlandia

PIANO DI SORRENTO – Usa parole pesanti l’avv. Francesco Saverio Esposito, specialista in urbanistica con un passato di amministratore comunale a Piano di Sorrento dove è stato anche assessore con il sindaco Vincenzo Nastro. Il riferimento è all’intervista pubblicata sul numero in edicola del settimanala Agorà, da oggi in edicola, col quale Esposito fa il punto sull’affaire boxlandia e denuncia: “business parcheggi: politici ostaggio dei tecnici“. Un’analisi nuda e cruda, quella di Esposito, destinata a tracciare un solco tra favorevoli e contrari al business dei parcheggi, argomento del giorno nel dibattito politico pianese, ma anche peninsulare, sul quale però sono state presentate articolate denunce, sono in corso accertamenti da parte dell’Autorità Giudiziaria, mentre stando alle indiscrezioni che trapelano potrebbe rivelare clamorose sorprese per quanto concerne le procedure urbanistiche seguite e le ditte costruttrici dei box interrati nonchè beneficiari delle opere. Esposito denuncia a chiare lettere irregolarità insanabili sul piano amministrativo e soprattutto evidenzia una specie di “condizionamento” esercitato dalla cosiddetta lobby tecnica sugli amministratori locali al fine di ottenere l’autorizzazione a costruire o, meglio, a demolire il residuo patrimonio ambientale. Pietra tombale, per Esposito, anche sul parcheggio di Via San Michele per il quale “...non ci sono dubbi: è ovvio che non si può fare. Quell’area ricade in zona 2 delPut dove sono possibili solo interventi pubblici per la realizzazione di scuole materne e dell’obbligo, di attrezzature di interesse comune e di impianti sportivi….”. Insomma un’intervista da non perdere da cui si evince che sta cambiando il clima politico nella cittadina costiera dove attorno all’iniziativa condotta coraggiosamente dalla consigliera Anna Iaccarino e sostenuta dal capogruppo di minoranza Gianni Iaccarino si stanno coagulando nuovi sostegni e gli interessi di chi vuole vederci chiaro sulle operazioni in corso, sulla gestione urbanistica per porre fine a una stagione dove sono del tutto mancati i controlli per l’assenza di una opposizione che, alle ultime elezioni, è quasi totalmente transitata nella maggioranza.