Massalubrense,  Meta,  Piano di Sorrento,  Sant'Agnello,  Sorrento,  Vico Equense

Parcheggi pertinenziali, la consigliera Anna Iaccarino denuncia il rischio della mega-sanatoria!

Stampa
Anna Iaccarino

PIANO DI SORRENTO – La notizia è destinata a suscitare scalpore perchè sembra essere sfuggita all’attenzione dei più e riguarda ancora una volta le modifiche legislative varate dalla Regione Campania in materia di parcheggi pertinenziali, argomento che ha avuto grande risonanza a Sorrento in occasione del meeting organizzato dai partiti di opposizione all’amministrazione-Cuomo. Ancora una volta a puntualizzare le circostanze a l’avv. Anna Iaccarino, consigliere comunale del gruppo “In primo…Piano”, che ha ufficializzato che a giorni sarà presentata una proposta di delibera con la quale si chiederà di modificare “Criteri per la realizzazione di parcheggi pertinenziali a cura dei privati”, approvati con delibera consiliare n. 4 del 9 aprile 2008. Purtroppo si deve intervenire quanto prima – ha spiegato la Iaccarinoed occorre farlo a 360°, fino ad ora è stato solo evidenziato il blitz da parte del Legislatore regionale, con il quale si è cercato di porre nel nulla i vincoli del PUT in materia di realizzazione di box interrati. Tuttavia quello che ancora non è emerso è che la Regione ha fatto una ulteriore modifica della L. 19/2001, che potrebbe diventare una sorta di sanatoria. Infatti, se è vero che l’art. 52 comma 5 lettera b) dell’ultima finanziaria regionale nel riscrivere l’art. 9 della L.R. n. 19/2001, ha come detto, esteso anche nei territori in cui opera il PUT la portata della L. 19/2001, è altrettanto vero che la precedente lettera a) dello stesso articolo ha soppresso l’obbligo della vendita in regime di pertinenzialità, nel termine di 36 mesi, dei box realizzati; ora la norma impone sempre tale obbligo, ma non mette più un termine. E’ assurdo, mi chiedo come si potrà mai procedere a sanzionare coloro che non hanno rispettato sino ad oggi detto termine? E’ una autentica beffa, se si pensa che come gruppo di opposizione avevamo pochi mesi fa, con una nostra interrogazione, sollecitato l’Amministrazione proprio a verificare questi requisiti. Non vorrei che ci si soffermasse solo sull’aspetto dell’applicabilità del PUT e non si facesse chiarezza su questa devastante sanatoria. Urge una seria mobilitazione trasversale da parte di tutte le forze politiche che hanno a cuore le sorti del nostro territorio”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


*