Sorrento

Il dramma di Enzo ed Ernesto, Piano di Sorrento piange i fratelli Staiano

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Enzo Staiano

PIANO DI SORRENTO – La famiglia Staiano è una famiglia di pescatori di Piano di Sorrento distrutta dal dolore per l’improvvisa, tragica scomparsa di Ernesto e di Enzoche martedì di carnevale, approfittando della mezza giornata di festa e per riempire l’attesa di assistere alla partita di coppa del Napoli di cui erano tifosi hanno pensato di trascorrere qualche ora in mare, dediti al loro hobby che poi è una tradizione di famiglia, di pescatori e di marittimi.

Ernesto Staiano

Giuseppe, il papà, e Felicia la mamma non hanno la forza di parlare e spetta alla sorella Sara esprimere il dolore, composto, della famiglia e lo fa attraverso una nota cui insieme affidano il ricordo dei fratelli e la ricostruzione della tragedia.
Mio padre Giuseppe sin da piccolo, prima per passione e poi per lavoro, si è sempre dedicato alla pesca e noi figli abbiamo ereditato da lui questo amore, una passione che ti fa amare il mare, amarlo sempre, d’estate e d’inverno, di giorno e di notte. Questa passione ha portato alla morte i miei fratelli Ernesto ed Enzo: a 39 e 33 anni chi vorrebbe morire? Loro che avevano una grande voglia di vivere. Sono usciti in uno dei pochi pomeriggi liberi dal lavoro, martedì 21 febbraio, perché avevano visto il sole, le condizioni del mare erano buone…forse solo la barca era piccola. Il loro intento era quello di pescare anche solo un pesce per il nipotino di 14 mesi, mio figlio Francesco, che ne va pazzo e al quale gli zii erano legatissimi, Pensavano di rientrare entro le 20 per assistere alla partita del Napoli, ma una forte tempesta deve averli sorpresi sulla via del ritorno. Tutti quelli che li conoscevano sanno che i miei fratelli erano esperti pescatori e non solo, dei bravi ragazzi che amavano la famiglia come forse oggi non esiste più. Ernesto lavorava a mare e stava studiando per migliorarsi. Questa è la storia di una modesta famiglia di pescatori e non potrò mai dimenticare le giornate che anch’io ho passato in mare con loro, anche quando due anni fa ero incinta e pescavo insieme a loro: non me lo scorderò mai”.
Parenti marittimi dei due giovani evidenziano che martedì il mare era calmo e che non si conosce la dinamica dell’incidente: cioè se la barca sia affondata o se addirittura possa essere stata speronata. Fino a quando non si recupererà il relitto non si potrà conoscere con esattezza che cosa è avvenuto. Sono stati sfortunati i due ragazzi perché il vento spirava in direzione nord-est, verso Capri, e quindi ha reso praticamente impossibile il ritorno a terra. Non indossavano gli stivali e quindi è evidente che sapevano di doversi mettere in condizione di poter nuotare. La fatalità ha voluto che le forti correnti li ammazzassero. Le salme sono state trasferite a Castellammare per l’autopsia, ma non si sa quando si svolgeranno le esequie. Per quella giornata il sindaco Giovanni Ruggiero ha annunciato che sarà proclamato il lutto cittadino. PoliticainPenisola esprime il proprio cordoglio alla famiglia Staiano per la tragica scomparsa di Enzo ed Ernesto.

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