Sorrento

Anche l’Italia dei Valori in campo sulle compravendite immobiliari a Sorrento

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Giovanni Antonetti e Nello Di Nardo

ROMA – Anche gli stati maggiori del partito di Di Pietro a Sorrento scendono in campo sulle compravendite immobiliari di Villa Tritone e dei Vallone dei Mulini. L’On. Nello Di Nardo, con una dichiarazione rilanciata dall’Adnkronos, spiega: “Sarebbe bello se il Comune di Sorrento potesse acquistare villa Tritone, ma non credo ci sia la possibilità, la cifra è indescrivibile 35 milioni di euro. Secondo me potrebbe scendere in campo la Fondazione Sorrento. Dopo l’acquisto la fondazione la metterebbe a disposizione del Comune”. Ieri il consiglio comunale ha approvato all’unanimità la proposta con la quale si sollecita il ministero dei Beni Culturali a esercitare il diritto di prelazione.‘Non credo che le casse comunali siano in grado di acquistarla, certamente se si utilizzasse questa villa come risorsa per il turismo potrebbe dare anche una riposta economica. Sorrento vive di turismo”, conclude Di Nardo. Su Vallone dei Mulini interviene invece Giovanni Antonetti che spiega: «Stiamo esaminando tutta la documentazione risultante dai pubblici registri, ipotecari e catastali; allo stato possiamo affermare con certezza che esiste solo un contratto preliminare di vendita, sottoscritto il 23 dicembre 2011, e l’unica parte promittente acquirente risulta essere Mariano Pontecorvo, alla data Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Sorrento, dimessosi, come si evince dalle dichiarazioni stampa, esattamente il giorno dopo!”.

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