PDL, Lauro nel gruppo di “Legalità e giustizia” e continua la battaglia sul gioco

ROMA – Il Sen. Nitto Palma, neo coordinatore del PDL in Campania, ha costituito un gruppo di lavoro denominato “Legalità e giustizia” chiamandone a far parte il sen. Raffaele Lauro, membro dell’antimafia e del comitato antiriciclaggio. Oltre a Lauro compongono questo organismo il sen. Carlo Sarro (Antimafia), il sen. Giuseppe Esposito (Copasir), l’on. Erminia Mazzoni (Europarlamentare) e l’on. Daniela Nugnes (Consigliere regionale e Vice-capogruppo). Il gruppo di lavoro, che sarà immediatamente operativo, affiancherà il commissario straordinario del PdL Campania sui temi della legalità, della giustizia, della trasparenza amministrativa e della lotta alla criminalità organizzata, nella Regione Campania. Intanto il Sen. Lauro mantiene alto il livello di attenzione sul problema della lotta la gioco d’azzardo: “Da tre anni una pattuglia di senatori, in commissione antimafia ed in Senato, combatte, nel silenzio omertoso della grande stampa nazionale e delle reti televisive, pubbliche e private, condizionate dalla pubblicità dei concessionari, una battaglia solitaria con relazioni, proposte di legge, documenti e pubbliche denunzie, contro gli effetti devastanti del gioco d’azzardo e le irresponsabili politiche espansive del mercato del gioco, volute, in particolare, dall’ex-ministro Tremonti. Da tre mesi, di fronte ai ritardi colpevoli del parlamento (in particolare della Camera!) e dei partiti, la stessa pattuglia chiede al premier Monti un decreto-legge per la tutela dei minori e per il divieto di pubblicità ingannevole, senza risposta dal governo. Finalmente oggi, sul Corriere della Sera, Gian Antonio Stella sembra rompere il lungo silenzio, dando voce all’impegno delle associazioni e delle fondazioni antiazzardo e antiusura. Se sia un alibi o l’inizio di una presa di coscienza del problema, da parte del mondo dell’informazione, lo si vedrà martedì, quando il Senato discuterà la richiesta di 100 coraggiosi senatori di dichiarare l’urgenza sul disegno di legge AS 3104, recante norme antimafia, antillecito, entievasione e per la trasparenza, anche societaria, nel gioco d’azzardo. Le mafie minacciose e le lobby del gioco sono in agguato, ma i senatori non molleranno”.