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Sindaci Peninsulari in prima linea sull’Ospedale Unico e sul potenziamento dei servizi d’urgenza

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Vincenzo Iaccarino

Qualche giorno fa Vincenzo Iaccarino, vice sindaco di Piano di Sorrento e delegato dei sindaci della Costiera per il coordinamento del tavolo tecnico preposto alla realizzazione dell’Ospedale Unico della Penisola Sorrentina, ha incontrato il direttore generale dell’Asl Na 3, Maurizio D’Amora, insieme ai tecnici Luigi Mollo e Franco Ambrosio che hanno redatto il progetto di fattibilità del nosocomio destinato a nascere a Sant’Agnello. “Stiamo proseguendo lungo il percorso tracciato e condiviso dalle Amministrazioni peninsulari – spiega Iaccarinoe abbiamo avuto risposte concrete e soprattutto la conferma che questo progetto resta tra le priorità della riorganizzazione delle strutture sanitarie in Campania. Per questo continuiamo a lavorare affinchè si creino non solo le condizioni ottimali per realizzare il progetto che potrà vedere la luce nei prossimi anni, ma anche per rispondere da subito alle esigenze che provengono dagli addetti ai lavori e dalla cittadinanza per qualificare sempre di più la nostra sanità. Mi riferisco in particolare all’istituzione di un servizio di radiologia territoriale pubblica e alla realizzazione di un’unità di emodinamica presso l’Ospedale di Sorrento“. I sei sindaci peninsulari hanno sottoscritto un documento nel quale si soffermano sulla problematica dell’urgenza e sul lavoro svolto, fra gli altri, dal reparto di Cardiologia-Utic, Rianimazione e terapia intensiva, Pronto Soccorso. “In tema di urgenza la prima è senza dubbio quella cardiovascolare, oltre a quella traumatologica. Le malattie cardiovascolari, e in prima linea, l’infarto acuto del miocardio e le altre forme cliniche della cardiopatia ischemica, rappresentano la principale causa di malattia, invalidità e morte nel mondo occidentale, in Italia e in Campania – scrivono i Sindaci – l’Unità Operativa Complessa di Cardiologia-Utic dell’Ospedale di Sorrenti ricovera circa  1100 pazienti di interesse cardiologico per anno, con ottimi risultati in linea con i migliori centri italiani, con generale soddisfazione dell’azienda e dell’utenza e delle associazioni che la rappresentano. Impianta e controlla con successo pace-maker. Crica 300 ricoverati per anno necessitano di un esame coronografico ed eventuale angioplastica con procedure che necessitano di una sala di emodinamica…Realizzare un’emodinamica a Sorrento è indispensabile per la sanità peninsulare e per l’intero comprensorio e potrebbe servire anche una parte dell’utenza delle aree adiacenti“. A firma del direttore UOC Cardiologia-Utic Costantino Astarita è stato redatto un dettagliato rapporto sull’attività svolta dal reparto e sulle esigenze connesse al miglioramento di un servizio che è strategico al fine di assicurare efficienza e qualità del servizio sanitario pubblico. A conferma dell’interesse che si registra sull’argomento è nata una pagina su facebook dedicata all’Ospedale Unico “...allo scopo di mantenere alta l’attenzione sul tema – evidenzia Iaccarino ma soprattutto per informare e sensibilizzare tutte le fasce d’età sui temi della salute e dei servizi connessi avvalendosi anche della forza dei social network “.

 

Un commento

  • Gaetano Mastellone

    Il dott.Vincenzo Iaccarino è sempre preciso ed attento nel dare la giusta comunicazione. Noi cittadini, ovviamente, seguiamo con interesse i “lavori in corso” e questa volta non desideriamo seguire voli pindarici o promesse da marinaio, l’attenzione è alta. Questo messaggio è indirizzato particolarmente ai vertici ASL. Dalla lettura dell’intervento del dott. Iaccarino estrapolo una frase sulla quale vorrei, se possibile, una risposta ben precisa. Cosa significa “realizzare il progetto che potrà vedere la luce nei prossimi anni”. Cioè i prossimi anni è troppo vago, quanti? Uno, due, tre, quattro, cinque, dieci, venti etc. etc. Vorremmo che la politica moderna ed i manager ASL e delle Pubbliche Amm.ni iniziassero a dettare i tempi. Grazie e buon lavoro. Gaetano Mastellone.

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