Depuratore a Sorrento, l’IdV presenta una denuncia alla Procura di Torre Annunziata
SORRENTO – Se il depuratore a Marina Grande funzioni oppure ne e se gli odori nauseabondi che lamentano cittadini e operatori turistici dipendano dal degrado e dall’inefficienza dell’impianto lo stabilità la Procura della Repubblica di Torre Annunziata cui l’Italia dei Valori di Sorrento ha inoltrato una denuncia con la quale si intende far luce su una vicenda che oppone i cittadini alla Gori, lente di gestione vesuviano delle acque e del sistema fognario. Il Responsabile dell’Italia dei Valori in Penisola Sorrentina, Giovanni Antonetti, ha presentato una dettagliata nota alla Procura della Repubblica di Torre Annunziata, corredata da un dossier di circa 400 pagine, comprendete tutte le analisi effettuate dall’Arpac negli ultimi 5 anni, dal 2007 al 2011.
“Da numerosi articoli di stampa, locale e regionale – si legge nel documento presentato dall’avvocato dipietrista – emerge una situazione di forte disagio da parte di residenti, titolari di esercizi commerciali, ed attività turistico/ricettive delle aree circostanti l’impianto di depurazione, che lamentano la presenza di odori nauseanti, ed in alcuni periodi dell’anno, particolarmente in quello estivo, insopportabili, di cui non si conoscono le cause”. Vieni quindi chiarito che “…a seguito di regolare richiesta di accesso ed estrazione di copia di atti pubblici depositati presso l’Ufficio Ecologia del Comune di Sorrento sono stati acquisiti tutti i tabulati, e documenti correlati, delle analisi delle acque, effettuati nello specchio acqueo di Marina Grande, relativi all’impianto di depurazione in oggetto, effettuate negli ultimi 5 anni (2007-2008-2009-2010-2011), da parte dell’Ar.p.a.c, raccolti in n. 5 distinti fascicoli della consistenza complessiva di 368 pagine”. Ecco la richiesta formale, da parte di Antonetti, indirizzata al Procuratore Capo di “verificare e riscontrare il corretto funzionamento dell’impianto di depurazione sito all’interno del Comune di Sorrento, via del Mare n. 33, località Marina Grande ed adottare tutti i provvedimenti ritenuti necessari al fine di tutelare la salute pubblica dei residenti della zona, e preservare la salubrità dell’ambiente circostante e delle acque frontistanti l’area in parola. Dopo aver ascoltato le istanze dei residenti di Marina Grande – conclude l’esponente dell’Idv – aver raccolto tutta la documentazione fornitami con grande spirito di collaborazione dagli uffici comunali, anche alla luce della totale indisponibilità a fornire qualsiasi forma di spiegazione da parte dei vertici Gori, nonostante le mie ripetute richieste, mi sembra doveroso nei confronti dei cittadini che la questione venga attentamente analizzata dalla magistratura competente, anche perché l’irrespirabilità dell’aria, in alcune ore della giornata, non può essere liquidata come una questione di ordinaria amministrazione; se così dovesse essere il depuratore deve essere immediatamente dismesso”.
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