A fianco dei consumatori contro gli abusi e gli evasori fiscali

Da qualche tempo è ben visibile sulla nostra home il link “segnala un abuso” a tutela dei Consumatori per supportarli nelle quotidiane battaglie a salvaguardia dei propri diritti e della legalità nei più svaraiti settori. Un’iniziativa che oggi diventa uno strumento sempre più utile nella lotta agli abusi e soprattutto all’evasione fiscale che si traduce in tante piccole-grandi vessazioni che, nonostante le leggi, vengono perpetrate ai danni dei cittadini i quali si dicono ancora largamente impotenti nel contrastare quello che è il principale e più diffuso reato commesso ai danni dello Stato.

Nella stagione dei sacrifici e delle liberalizzazioni non c’è persona che ogni giorno non debba fare il conto con il problema di uno scontrino non emesso all’atto di acquisto di un prodotto o, fenomeno sempre più diffuso, di uno scontrino battuto con un importo ampiamente inferiore rispetto a quello effettivamente pagato alla cassa. E ancora trrovarsi di fronte a un professionista che, a richiesta del cliente, precisa: se vuole la fattura allora non sono più mille euro ma ci dobbiamo aggiungere l’iva. In epoca di crisi è chiaro che pagare 1000 euro, per esempio, al dentista risparmiandone altri 210 euro di Iva non è cosa di poco conto per cui si subisce il “ricatto” visto che, a conti fatti, al contribuente serve a nulla o quasi la fattura poichè non può “scaricare l’Iva” come si dice in gergo! Ricatto riuscito e il professionista di turno incassa in nero evadendo le tasse, beffando lo Stato e soprattutto gravando sempre di più sui contribuenti che invece “non possono evadere“. Per non parlare di ricevute su carta bianca al ristorante e nessuna ricevuta da parte di tutti coloro che fanno lavori assolutamente al di fuori di ogni regola e incassano direttamente alle fonte pagamenti assolutamente oscurati al fisco. Il bliz di Capodanno delle Fiamme Gialle a Cortina ha fatto rimbalzare agli occhi dell’opinione pubblica solo l’aspetto più eclatante e sfacciato del problema legato all’evasione fiscale. In ogni realtà invece occorre fare i conti con questo malcostume che tanto danno ha prodotto e continua a produrre alle casse dello Stato e alle tasche dei cittadini onesti che pagano fino all’ultimo euro il dovuto all’erario. Poichè ogni giorno questo argomento è oggetto di discussione e anche di segnalazioni e poichè anche gli Enti locali sono chiamati a svolgere un ruolo attivo nella repressione del fenomeno visto che possono percepire direttamente il frutto della scoperta di un evasione e così impinguare le esangui casse municipali, è indispensabile fare in modo che la loro azione sia efficace e sia supportata dagli stessi cittadini che hanno interesse al recupero di queste fasce di evasione. Per questo oltre a potersi rivolgere direttamente alla Guardia di Finanza per la denuncia di abusi e di evasioni di cui ognuno è vittima, offriamo l’opportunità di segnalare a questo sito episodi e casi di abusi, soprusi ed evasioni che ritenete meritevoli di approfondimento anche per supportarvi con un’adeguata informazione e divulgazione del fenomeno e sostenere le Autorità nella repressione del fenomeno e della svariata casistica con cui si concretizza l’evasione. Solo un puntuale impegno civico può infatti permetterci di costringerea cambiare atteggiamento tante persone che si ritengono “perbene“, ma che, evadendo puntualmente il fisco, di fatto non lo sono e ci danneggiano direttamente coi loro comportamenti e soprattutto con tanta ipocrisia.