Piano di Sorrento

Piano di Sorrento, il “tesoretto” di Geppino Russo non c’è più! E’ il momento di D’Aniello

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Ass. Maurizio Gargiulo (UdC)

PIANO DI SORRENTO – L’Amministrazione Comunale sfora il “patto di stabilità interno“, indice di una corretta programmazione e gestione delle finanze locali per intraprendere un percorso di governo della municipalità irto di difficoltà e di rinunce. L’Assessore al bilancio Maurizio Gargiulo, approdato alla maggioranza del sindaco Giovanni Ruggiero in quota UdC mandando all’aria i progetti di una lista alternativa cui stava lavorando Giovanni Iaccarino, non ha trovato l’annunciato “tesoretto” lasciatogli in eredità dal suo predecessore, Geppino Russo, uscito definitivamente di scena al termine del primo mandato di Ruggiero. Le cronache però son costrette a tornare ad occuparsi di lui perchè all’epoca, era fine dicembre dello scorso anno, ebbe del clamoroso il suo annuncio sullo straordinario stato di salute in cui versavano le casse comunali. Non uno dei soliti annunci che siamo soliti ascoltare da un politico, ma un vero e circostanziato documento letto e approvato in Consiglio comunale e del quale abbiamo pubblicato ampi stralci che, sicuramente, val la pena di rileggere (link a fine articolo).

Antonio D'Aniello (In primo...Piano)

E’ chiaro che, coi tempi che corrono, Piano di Sorrento rischia una rapida discesa nella speciale classifica sulla efficienza e sulla funzionalità delle municipalità e all’orizzone profilano nuvoloni neri! Su che cosa comporti lo sforamento del patto di stabilità, per chi voglia approfondire concretamente l’argomento, se ne potrebbe parlare col sindaco di Sant’Agnello, l’ing. Gian Michele Orlando, il cui predecessore decise e deliberò lo sforamento del patto quando ormai era prossimo alla scadenza del mandato. Per Orlando si è trattato di una pesante eredità con cui ha dovuto fare i conti, non solo sul piano amministrativo legate alle sue performance di governo, quanto anche nel confronto politico con l’opposizione che l’ha accusato di non aver voluto fare la nuova scuola media a Sant’Agnello animando un dibattito evidentemente strumentale, perchè non teneva in alcuna considerazione la decisione assunta di sforare il patto di stabilità. Dopo tre anni e mezzo il Sindaco di Sant’Agnello, con l’assessore al bilancio e l’ufficio ragioneria, è riuscito a rimettere in corsa il progetto della nuova scuola media, non solo, ma anche un’altra serie di provvedimenti con un bilancio risanato, questioni però che esorbitano dal presente ragionamento. Che cosa fare a Piano di Sorrento di fronte a questo “sforo“? Considerato che nessuno prevedeva si concretizzasse lo spettro, occorre procedere a un’urgente verifica della situazione, ma a partire da un’irrituale, ma necessaria, audizione da parte del Consiglio Comunale dell’ex Assessore Russo che deve almeno fornire una spiegazione su quanto ufficialmente dichiarato al Consiglio Comunale e sulla coerenza, tra quanto esposto e poi fu votato dall’assemblea, rispetto alla contabilità dell’Ente la cui responsabilità è del Ragioniere capo del Comune, dott. Vincenzo Limauro, che sicuramente qualcosa da dire su questa storia ce la dovrebbe pure avere! Ci sembra il caso più classico di attivazione di una funzione ispettiva cui è preposta in prima istanza la Commissione consiliare per la Trasparenza nella pubblica amministrazione che è presieduta da un consigliere di opposizione, Antonio D’Aniello, il quale sarebbe chiamato finalmente a dar prova di una presenza attiva e fattiva nel civico consenso su un tema fondamentale per la vita del Comune. Dopodichè, fatta chiarezza, si comprenderà quale sarà la ricetta per curare il malato…e la prola passerà al neo assessore al bilancio Maurizio Gargiulo!

https://www.politicainpenisola.it/2010/12/piano-di-sorrento/piano-di-sorrento-geppino-russo-lascio-un-comune-in-salute-e-con-i-saldi-in-attivo/

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