LAURO, i Ministri uscenti seguano l’esempio di Berlusconi

ROMA – “Con le dimissioni da premier, indicato, nel 2008, dalla maggioranza del corpo elettorale, Silvio Berlusconi confermerà la sua generosità politica, oltre che la sua innata generosità umana, ed il suo spirito di servizio nei confronti del superiore interesse nazionale, ma diventerà una riserva della Repubblica. Altro che pensionamento. Ricambierà così, nei confronti del popolo italiano, quanto il popolo italiano gli ha donato, dal 1994, in termini di fiducia, di sostegno e di affetto, in importanti appuntamenti elettorali, nazionali ed europei“.

Lo ha dichiarato stamane il sen. Raffaele Lauro del PdL, membro della commissione affari costituzionali, che ha aggiunto: “Dopo le dimissioni, il presidente Berlusconi continui la nuova opera intrapresa, ed insieme con il segretario politico Angelino Alfano, guidi, unitariamente, il PdL nel sostenere con lealtà il nuovo governo di salvezza nazionale, che nascerà la prossima settimana e che dovrà completare, prima delle elezioni politiche del 2013, quelle poche, ma essenziali, riforme strutturali per mettere in sicurezza il futuro del Paese e quello delle nuove generazioni. L’Italia gliene sarà grata. Ed i ministri uscenti abbiano il buon gusto (e la decenza!) di seguire l’esempio di Berlusconi, a partire dal ministro dell’Economia e delle Finanze, e di accomodarsi, per un periodo di meritato riposo, nei banchi parlamentari“.