Sant'Agnello,  Sorrento

Venerdì Sagristani,Castellano&Co presentano: Sant’Agnello prima di tutto!

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SANT’AGNELLO – L’appuntamento è fissato per Venerdì 7 ottobre 2011 alle ore 18.30 nella sala convegni dell’Hotel La Pace, location privilegiata per gli incontri della politica santanellese.

Pietro Sagristani (UDC)

Allora Piergiorgio Sagristani, ex sindaco di Sant’Agnello, assessore provinciale al turismo e leader dell’UDC in Penisola Sorrentina formalizzerà la sua discesa in campo per le elezioni amministrative di Sant’Agnello in programma, salvo novità, nella primavera del 2013. La svolta, decisiva, per il ritorno sulla scena politica santanellese è sicuramente dovuta alla ritrovata intesa con Antonino Castellano, storico esponente del PDL ed ex assessore della giunta-Orlando, il quale un anno e mezzo fa ha rotto il sodalizio politico col primo cittadino Gian Michele Orlando facendosi carico di traghettare la minoranza fino al termine della legislatura e nello stesso tempo costruire, giorno dopo giorno, “...un movimento collettivo creato dal basso, dal popolo, dai cittadini, per costruire una novità amministrativa che prenderà forma in una lista ovviamente guidata da Piergiorgio…”.

Antonino Castellano (PdL)

Il nome del movimento, e quindi della futura lista, è trapelato: “Sant’Agnello prima di tutto“. Addirittura Castellano ha realizzato anche il logo sul quale però vige il più stretto riserbo, ma che sarà reso pubblico nella kermesse di venerdì quando si aspettano centinaia di sostenitori e simpatizzanti alla festa di presentazione di movimento, logo e programma. Trapela soltanto che nel logo, oltre alla denominazione del movimento, campeggia in bella vista la scritta “Sagristani sindaco“. Con lui c’è una cospicua rappresentanza di consiglieri di minoranza, quelli eletti nel 2008 all’opposizione con Antonio Coppola, avversario di Orlando, e che hanno dato vita a due diversi gruppi consiliari: Liberi Cittadini con Gianni Salvati e Mario Coppola, Impegno Nascente con Antonio Coppola e Agnello Marone. Il terzo consigliere, Totti Guarracino, nel rimescolamento delle carte che ha contraddistinto la legislatura, è passato nelle file della maggioranza, a fianco di Orlando, ed è diventato presidente della Seteap. In corso d’opera la maggioranza ha però perduto ben tre consiglieri: Antonino Castellano e Rocco d’Esposito, che hanno costituito il gruppo del PDL fino ad Attilio Massa, resosi indipendente da qualche mes, ma solidamente aggregato al resto della compagnia. Il gruppo, eterogeneo nella sua composizione e identità partitica, ha un comune denominatore nel leader, appunto Sagristani e coltiva l’obiettivo di ulteriormente crescere per assestare il colpo di grazia alla maggioranza di Orlando e magari andare alle urne con un anno di anticipo. Anche per questo Castellano ha dato man forte al collega Gianni Salvati sostenendone la difesa ad oltranza contro la possibile decadenza dal consiglio: “Gianni è fondamentale in questa fase organizzativa dell’opposizione a Orlando e il nostro obiettivo è quello di fare squadra per mandare a casa il sidnaco e recuperare il tempo sin qui perduto…“, spiega Castellano che ha idee chiare su quello che dovrà fare il movimento nei mesi a venire: crescere tra la gente, aprirsi a nuove forze ed espressioni della realtà locale affinchè si abbia un reale rinnovamento della politica. Sul piano organizzativo il neonato Movimento si è già dotato di una sede ubicata in pieno centro cittadino, su Corso Italia quasi di fronte al Comune, e che sarà inaugurata venerdì sera dopo il meeting di cui sarà protagonista assoluto proprio l’ex primo cittadino. Le sorprese che questo Movimento intende proporre sono tante e la regia di Castellano, comunemente riconosciuto ottimo organizzatore e un acuto consigliere del Capo, rappresenta la chiave di lettura idonea a correttamente interpretare la nascita di questa novità politica. Con lui a tirare le file del Movimento c’è Antonio Coppola che si è contraddistinto per essere un aperto avversario di Orlando al quale ha cercato in tutti i modi di rendere la vita difficile. Per lui la prospettiva di andare a ricoprire un ruolo chiave nella possibile amministrazione-Sagristani è a portata di mano. Lo sforzo che Castellano&Coppola sono chiamati a compiere, insieme ai colleghi, nel round conclusivo di questo specialissimo match è di quelli strenui proprio per l’ambizione dell’obiettivo da conseguirs in un contesto di novità e di cambiamenti anche sul piano della legge elettorale.

(2 – continua)

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