Piano di Sorrento

A Piano di Sorrento il WWF mette in crisi l’amministrazione Ruggiero

Stampa
Documento del WWF Penisola Sorrentina

PIANO DI SORRENTO – Ha atteso l’ultimo giorno utile prima di depositare, come previsto dalla legge, le osservazioni al Piano delle Opere Pubbliche del Comune di Piano di Sorrento e il 27 settembre scorso il documento di quattro pagine è stato protocollato al Comune (N°20558) a firma di Claudio D’Esposito, presidente del WWF della Penisola Sorrentina. Destinatari il sindaco Giovanni Ruggiero e il segretario generale Deborah De Riso. Si è così materializzato lo spettro di una presunta irregolarità nelle procedure amministrative connesse all’approvazione del Piano contestualmente al bilancio di previsione 2011 messo in luce dall’agguerita minoranza che sta passando al setaccio tutta la “produzione amministrativa” della Giunta e degli Uffici. La questione, delicata per la validità degli atti prodotti dall’Amministrazione comunale, potrebbe inerire la valenza stessa del bilancio di previsionale 2011 in quanto non essendo stati rispettati i 60 giorni previsti dalla legge per la pubblicazione del piano, ma soltanto 15, al fine di potersi produrre osservazioni e ricorsi da parte di privati, secondo l’opposizione risulterebbe viziato l’intero procedimento amministrativo e di conseguenza la validità stessa del bilancio approvato. L’Amministrazione Ruggiero al momento dei rilievi posti in consiglio comunale dalla consigliere Anna Iaccarino si trovò impreparata a fronteggiare un’offensiva politico-amministrativa imprevista quanto articolata e che portava alla luce una serie di inadempienze sulle quali si chiedevano spiegazioni e conseguenti provvedimenti. All’epoca fu lo stesso assessore Maurizio Gargiulo a confermare in aula che occorreva individuare le responsabilità di questo errore che avrebbe potuto pregiudicare sostanzialmente l’operato dell’Amministrazione. Il mancato rispetto dei termini di legge, bypassato con la decisione di riproporre la pubblicazione del documento per i tempi prescritti, sarebbe stato forse sanato se non fossero state presentate osservazioni. Nel qual caso il Consiglio comunale dovrebbe riesaminare il programma delle opere pubbliche per decidere sull’accoglienza o meno delle riserve presentate dal WWF nel caso specifico. Ciò confermerebbee, secondo l’opposizione, la tesi della non regolarità dell’approvazione del bilancio con annesso piano delle opere. Si tratta di una brutta gatta da pelare per l’Amministrazione-Ruggiero che sarebbe rimasta spiazzata da qualche dimenticanza da parte degli uffici. Ora si tratta di stabilire leprocedure che si intendono seguire, ma sembra assodato che a questo punto la minoranza intende fare gioco per tentare di assestare un colpo mortale alla maggioranza.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


*