Mario Coppola: falso che non mi ricandido! PinP: liberi di osservare e di criticare la politica!

Mario Coppola, consigliere comunale a Sant’Agnello, ritorna sul nostro post del 27 agosto dedicato alla situazione politica santanellese per esprimere il proprio giudizio di condanna sul nostro commento al suo intervento.

“In risposta al commento al mio intervento preciso che, volutamente ho risposto in ritardo in maniera da far decantare una lieve amarezza e soprattutto per essere lucido e sereno nell’esposizione di questo ulteriore intervento. Non mi dolgo affatto di essere stato oggetto di analisi e commenti politici, anzi, solo che ritengo che sia dovere specifico, oltre che etico, di ogni giornalista che si definisce tale, verificare attentamente le fonti da cui attinge le informazioni. Dico ciò perchè non comprendo da dove siano uscite le dichiarazioni finalizzate ad una mia mancata ricandidatura visto che, mai, e lo affermo con decisione, alcuno ha mai esercitato pressioni in tal senso. Ribadisco, senza tema di smentite che tali affermazioni sono totalmente gratuite, faziose ed irriguardose in quanto lesive della propria dignità politica e fuorvianti per il cittadino“.

Mario Coppola, capogruppo consiliare di Liberi Cittadini

Egregio Dr. Coppola,
nell’articolo-commento che tanta indignazione ha provocato alla sua persona  e alla sua coscienza, non è mai stata riportata, come lei erroneamente sostiene, una dichiarazione di chicchessia relativa alla sua eventuale non ricandidatura alle prossime elezioni amministrative a Sant’Agnello. Di solito non alimentiamo queste polemiche per il semplice motivo che non ci poniamo nelle vesti di interlocutori degli attori sul palcoscenico. Quando lo facciamo, come per esempio sul problema delle cave da trasformare in discariche, constatiamo che sono davvero pochi coloro che sono in grado di assumersi le proprie responsabilità rispetto ai cittadini. In questo caso – le cave – valuteremo i comportamenti che tutti assumeranno e sicuramente non possiamo non apprezzare la dichiarazione spontaneamente resa dal sindaco di Sant’Agnello Gian Michele Orlando su questo delicatissimo argomento, così come abbiamo apprezzato la decisa presa di posizione del consigliere provinciale dell’UDC Raffaele Apreda sulla medesima questione. Ecco: privilegiamo il confronto sulle idee, sui programmi, sulle proposte senza per questo tralasciare le opinioni che, proprio in quanto tali, sono sicuramente di parte…opinabili. Oggi Lei smentisce categoricamente quello che è il semplice frutto di un ragionamento pienamente legittimo – i futuri schieramenti elettorali a Sant’Agnello – che scaturiscono da un’analisi sulla situazione politico-amministrativa locale motivata dall’entrata in vigore della riforma elettorale che riguarda specificamente i comuni di Sant’Agnello e Meta nella Penisola Sorrentina. Non possiamo che prendere atto della sua  precisazione – nè abbiamo interesse a sostenere il contrario o a mortificarla nell’esercizio della sue pubbliche funzioni – e confermare quindi che Lei sarà evidentemente uno dei protagonisti della prossima campagna elettorale amministrativa santanellese, ovvero uno dei “magnifici nove candidati” che saranno in lizza alle elezioni comunali, presumiamo, ce lo consenta, con la lista dell’ex sindaco Pietro Sagristani che da oltre  un anno ha annunciato il suo ritorno sulla scena politica locale. Considerando la riserva obbligatoria per le “quote rosa“, Lei sarà addirittura uno dei “magnifici sette candidati” al prossimo consiglio comunale di Sant’Agnello. Vedremo… Intanto questa è una notizia che apprendiamo da Lei e che ci riserviamo di verificare fra 18 mesi, quando si andrà alle urne! Se aver rappresentato un’eventualità, o sviluppato un ragionamento frutto dell’osservazione e del confronto delle idee tra quelli che ne hanno, o aver  ragionato su indiscrezioni comunque trapelate dalle sacrestie politiche santanellesi per Lei significa esser venuti meno alla nostra deontologia professionale, ce ne rammarichiamo soprattutto perchè abbiamo la conferma che siamo all’abc delle regole dell”informazione… Piuttosto, e gliene saranno grati soprattutto i lettori del blog e gli elettori di Sant’Agnello, ci spieghi che cosa ha prodotto da consigliere in questi 3 anni e mezzo! Anche perchè, addurre a suo merito la circostanza di aver rifiutato una delega allorquando ne ha avuto la possibilità, potrebbe anche significare che Lei non si è sentito all’altezza di dimostrare le sue capacità operative di amministratore al servizio della comunità di Sant’Agnello. Ciò avrebbe, per esempio, significato confrontarsi con il puntuale e sistematico lavoro svolto da un assessore, presente e fattivo, come Giuseppe Gargiulo. L’importante è che le prossime elezioni a Sant’Agnello non saranno evidentemente “truccate” come appare ormai evidente esserle state quelle del 2008 alla luce dei fatti che ogni giorno registriamo…Allora i conti dovranno sicuramente tornare e si valuterà il peso specifico dei diversi protagonisti in campo e la forza degli interessi che rappresentano. Per quanto ci riguarda siamo e restiamo spettatori neutrali di questa come di tante altre partite che si giocano sulla pelle dei cittadini, ma confidiamo nell’onda montante dell’indignazione del dissenso civico e morale destinati finalmente a far giustizia delle troppe mediocrità interessate che cavalcano la scena politica a tutti i livelli. Infine: se vuole si candidi per un “Faccia a Faccia” e saremo lieti di averla ospite di un confronto pubblico a 360 gradi sui temi che tutti abbiamo tanto a cuore!