Sant'Agnello

Orlando contro la Provincia di Napoli sulle cave-discarica in Costiera

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SANT’AGNELLO – E’ un annuncio-bomba quello del primo cittadino di Sant’Agnello, Gian Michele Orlando, che denuncia l’intenzione dell’Amministrazione Provinciale di Napoli di utilizzare le cave dismesse della Penisola Sorrentina quale deposito per il compost di rifiuti speciali nell’ambito dell’accordo di programma finalizzato a rendere “autosufficienti” le realtà territoriali a livello di comprensori omogenei.

Gian Michele Orlando

Il Sindaco di Sant’Agnello annuncia la mobilitazione dei primi cittadini della Costiera contro l’iniziativa della Provincia e, senza mezzi termini, tira in ballo i due rappresentanti dell’area in Consiglio Provinciale, l’assessore al turismo Pietro Sagristani e il consigliere provinciale Raffaele Apreda accusandoli di non aver mosso un dito per scongiurare un’operazione scellerata destinata a distruggere l’economia e l’immagine turistica dell’area oltre a provocare gravi squilibri ambientali. Insomma un fulmine a ciel sereno quello di Orlando che dal suo sito web mette nero su bianco le intenzioni della Provincia e nello stesso tempo annuncia l’autoconvocazione del coordinamento dei sindaci peninsulari per discutere la delicatissima questione e quindi il confronto con la Provincia sul tema. Sulla delicata questione però il primo cittadino non manca di stuzzicare i gruppi di opposizione che gli conducono una serrata battaglia in consiglio comunale in stretta sintonia proprio con Sagristani. Orlando li invita ad uscire allo scoperto sull’argomento che porterà all’esame del civico consesso.

http://www.gianmicheleorlando.it/2011/08/191/

Un commento

  • Salvatore Caccaviello

    ABOLIZIONE IMMEDIATA DI TUTTE LE PROVINCIE!!
    Provvedimento che oltre a contribuire a sanare i conti pubblici in questo delicato momento aiuterebbe l’eliminazione di tali personaggi dalla scena politica italiana e quindi a non sentire più determinate sciocchezze.

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