Diario Politico©Raffaele Lauro,  Meta

Vivimeta: c’è scarsa comunicazione tra Amministrazione e Cittadini

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Dal Movimento Civico “Vivimeta” riceviamo questa nota con la quale si chiede all’Amministrazione Comunale di Meta e al Sindaco di confrontarsi direttamente con i Cittadini sui temi di più scottante attualità e per essere aggiornarli sull’attività dell’Ente. Sull’argomento, in calce alla lettera, sviluppiano una nostra riflessione che ci auguriamo possa essere utile a meglio inquadrare la problematica. Cari cittadini, noi del gruppo civico “Vivimeta” appena entrammo nella lista elettorale che attualmente regge le sorti del paese, mettemmo subito in luce la necessità di stabilire un canale di comunicazione permanente tra l’amministrazione e i cittadini. Avemmo delle risposte tiepide, tipo: “certo, la comunicazione è importante, poi vedremo…” Dopo l’insediamento ricordammo questa nostra indicazione ai più, ma non è successo niente. Negli ultimi mesi abbiamo presentato due istanze al Sindaco, con le quali chiedevamo un incontro pubblico tra gli amministratori e i cittadini sull’andamento dell’amministrazione del nostro paese e sull’attuazione del programma elettorale, ma, anche allora non si è arrivati al dunque. Dopo questi episodi pensiamo che chi ci amministra non intende incontrare i cittadini in un dibattito pubblico e il motivo ci sfugge. Ad oggi l’unica forma di apertura pubblica verso la cittadinanza sono i Consigli Comunali ma si tratta di un incontro solo formale e non sostanziale in cui la partecipazione dei cittadini è pressoché assente dal momento che, durante i Consigli, si ci limita al gioco delle parti tra maggioranza e opposizione su problematiche anche importanti per il paese. Siamo ancora fermamente convinti della necessità di stabilire una comunicazione permanente tra gli amministratori e i cittadini per i seguenti motivi:
a. la cittadinanza diventa attiva e partecipe delle decisioni e delle iniziative poste in essere dagli amministratori;
b. si viene informati direttamente da chi è stato delegato dagli stessi cittadini ad amministrare il paese, e a non conoscere le notizie attraverso i giornali o i “si dice”;
c. si conoscono i problemi che non hanno permesso la piena attuazione del programma. Tutto questo non è poco, anzi in questo modo si realizzerebbe la vera democrazia con la piena partecipazione dei cittadini, in particolare di quelli giovani, futuri probabili amministratori.
Prendiamo ad esempio il caso dei locali del poliambulatorio dell’ASL a Meta, è un problema importante ma, si conoscono i dettagli della faccenda? Quale è il vero problema? E’ possibile che si devono sapere i fatti attraverso i giornali? Altro esempio è la vicenda giudiziaria del parcheggio di via S. Lucia. Quale è l’esito del ricorso al Tar? Quali le decisioni successive dell’Amministrazione? La nostra idea era proprio quella di un incontro tra i cittadini e gli amministratori per trattare i vari casi, ci sarebbe più trasparenza e conoscenza diretta dei fatti, si eviterebbero polemiche sterili, che spesso trovano terreno fertile nel fango della disinformazione. Pertanto, il direttivo del gruppo civico “Vivimeta” ancora una volta invita il Sindaco e gli amministratori del Comune di Meta a stabilire una forma di comunicazione permanente con i propri ciittadini, partendo da un incontro pubblico, che noi saremmo ben lieti di condurre e moderare, sull’andamento dell’amministrazione comunale e sull’attuazione del programma politico. vivimeta@libero.it

L’occasione è propizia per evidenziare che la Pubblica Amministrazione in genere parla attraverso gli atti che produce e che gli Amministratori e gli Uffici informano attraverso il sito web dell’Ente, l’ufficio e i comunicati stampa, le conferenze stampa, i manifesti affissi per le strade. Ci sono poi i media, tradizionali – giornali –  e moderni – web – che hanno il compito di divulgare informazione e favorire la conoscenza, in autonomia rispetto alla fonte senza rinunciare all’esercizio della critica che è funzionale al corretto funzionamento del sistema. Il confronto politico avviene nella sede del consiglio comunale dove gli eletti, in rappresentanza dei cittadini-elettori, sono preposti a confrontarsi con l’Amministrazione e a sviluppare, di conseguenza, tutte le giuste iniziative che ritengono necessarie per far conoscere il proprio operato e quello dell’amministrazione. Per un Comune e quindi per un Sindaco, pur con tutta la buona volontà e la disponibilità, non è agevole il confronto diretto nell’agorà cittadina per ovvie ragioni, anche se su un tema specifico e previo un accordo sulle modalità di svolgimento si potrebbe organizzare un dibattito pubblico, magari moderato da qualche giornalista, cui potrebbe partecipare la stessa Associazione.  Insomma a dirsi sembra facile, a realizzarsi tutt’altro!

 

 

Un commento

  • giulia

    Ma se il sito del Comune di Meta è fermo al 2009 e invece di comunicare reagiscono infuriati alle critiche come si può dialogare?

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