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Orlando propone l’adesione al “Patto dei Sindaci”, filo diretto con l’UE

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SORRENTO –  Si riunisce stamattina mercoledì 29 giugno 2011 all’Arips il coordinamento dei Sindaci dei sei Comuni della Penisola Sorrentina nell’ambito dei periodici incontri con i quali vengono discussi i principali problemi del territorio e individuate strategie condivise da adottarsi a livello delle singole amministrazioni locali. In occasione di questo incontro il Sindaco di Sant’Agnello Gian Michele Orlando proporrà ai colleghi Sindaci della Penisola Sorrentina di sottoscrivere congiuntamente il “Patto dei Sindaci”, ovvero aderire a un’iniziativa voluta dalla Commissione Europea per attuare un “federalismo vero e sostenibile” nel nostro Paese. Il patto dei sindaci, il cui capofila in Europa è la Città di Genova riguarda le città che “vogliono diventare sostenibili e belle per prime”.  Il patto, promosso dall’UE il 29 gennaio 2008 in occasione della seconda edizione della settimana europea dell’energia sostenibile, è un’iniziativa nata per coinvolgere attivamente le città di tutta Europa nel percorso verso la sostenibilità energetica e ambientale.
E’ un passo molto importante perché l’Europa dialoga per la prima volta con i Comuni, piccoli o grandi che siano i quali si impegnano, con la firma del Patto, a predisporre un piano d’azione con l’obiettivo di ridurre almeno del 20% le proprie emissioni di gas serra attraverso politiche e misure locali che aumentino del 20% il ricorso alle fonti di energia rinnovabile, che migliorino del 20% l’efficienza energetica e che attuino programmi ad hoc sul risparmio energetico e sull’uso razionale dell’energia.  “Stiamo lavorando bene tutti insieme e ciascuno impegnato su specifici fronti – spiega Orlando – per cui intendiamo rilanciare forte il progetto dell’unione intercomunale della penisola sorrentina da attuarsi nell’interesse delle nostre amministrazioni e delle nostre comunità sempre più alle prese con la soluzione di problemi comuni. L’adesione al patto dei sindaci ci consente di ulteriormente qualificare il nostro lavoro e soprattutto di aprire un canale diretto con l’Europa e con la rete della città italiane ed europee che, attraverso il patto, perseguono comuni obiettivi nell’ottica di una sostenibilità che ci deve vedere impegnati a trovare soluzioni vantaggiose nel settore della mobilità per ridurre l’inquinamento atmosferico e per creare le condizioni di una generale qualità della vita improntata al risparmio energetico e alla ricerca e applicazione di soluzioni innovative in tutte le sfere di interesse pubblico e anche privato con azioni di sensibilizzazione dei cittadini e soprattutto dei giovani. I comportamenti virtuosi che i nostri Comuni hanno adottato e adottano su diverse questioni, per tutte la raccolta differenziata dei riifiuti, ci obbligano a compiere ulteriori passi avanti su questa strada proprio per dare un senso a queste politiche comprensoriali e a iniziative di qualificazione della nostra offerta globale di cui appena ieri abbiamo approvato la nascita di un brand turistico e agro-alimentare denominato Penisola Sorrentina. L’adesione al Patto dei Sindaci prevede un iter abbastanza snello e non ha costi per gli Enti, mentre ci permette di lavorare e di pianificare le nostre attività in questa dimensione condivisa con altri comuni ed altre città d’Europa. Inoltre il patto prevede verifiche e controlli sulla sua effettiva adozione e traduzione in comportamenti reali e buone pratiche che per la Penisola devono riguardare preliminarmente la vivibilità e quindi mobilità e trasporti”. Questa è la procedura da seguire per aderire al patto:Il Patto dei Sindaci viene presentato al Consiglio Comunale, o analogo organo decisionale preposto, della città.  Il Consiglio Comunale adotta formalmente il Patto dei Sindaci e affida al Sindaco il compito di sottoscrivere il modulo di adesione.  Il Consiglio Comunale mette quindi la Commissione europea al corrente della sua decisione inviando un messaggio all’Ufficio del Patto dei Sindaci.  Il Consiglio Comunale riceve infine la conferma tramite un’e-mail contenente tutte le informazioni necessarie per il prosieguo dell’iniziativa.

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